Si tuffa in mare e viene trasportato a largo. Salvato bagnante
Attimi di paura a Reggio Calabria, dove un bagnante in difficoltà è stato messo in salvo. È successo nei pressi della “sorgente” in località Capannina dove l’uomo, un 80enne reggino, era entrato in acqua e a causa delle forti correnti è stato trasportato a circa 70 metri dalla riva, non riuscendo più a tornare a riva.
Così e con le poche forze rimaste ha tentato di attirare l’attenzione degli altri bagnanti facendosi notare da alcuni di questi che hanno chiamato il 1530.
La sala operativa della Guardia costiera di Reggio Calabria ha subito inviato sul posto i mezzi navali CP 801 e GC B114, coadiuvati da una pattuglia terrestre. Hanno quindi informato dell’episodio l’autorità marittima dello Stretto che ha così assunto il coordinamento delle operazioni.
Sul posto è inoltre arrivato personale del nucleo sommozzatori che ha raggiunto il tratto di spiaggia in cui era stata segnalata la persona in difficoltà. I sommozzatori hanno notato che le persone trascinate dalle correnti erano due; hanno così individuato l’area migliore per entrare in acqua per soccorrerli.
Hanno quindi scoperto che il primo a intervenire è stato L.C., 44enne che si è tuffato e ha raggiunto l’uomo, rassicurandolo, per poi tentare di riportarlo a riva, con grandi difficoltà.
I due, ormai stremati, sono stati raggiunti a nuoto dai sommozzatori che dopo averli messi in salvo sulla battigia hanno prestato soccorso, in attesa del personale del 118 che è arrivato sul posto dopo pochi minuti. I sanitari hanno stabilizzato sul posto l'uomo di 80 anni che è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti e le cure del caso.
Sul posto sono arrivati anche i militari della guardia costiera che hanno constatato che il bagnante era stato messo in salvo e si sono quindi adoperati per assistere il personale sanitario intervenuto.
(ultimo aggiornamento 19:33)