Prima giornata di confronto per una “Calabria moderna”

Calabria Attualità

Vogliamo i Calabresi per parlare di Calabria più di ogni altra cosa, con una inversione di tendenza rispetto ai programmi calati da dimensioni astratte, scollegati dai territori e dalle reali istanze”, sono le parole della presidente della giunta regionale, Jole Santelli, in merito al confronto che si terrà domani, mercoledì 29 luglio alle 16 nella sala verde della Cittadella di Germaneto.

Sappiamo di muoverci in un mondo, quello della programmazione comunitaria, fatto di molti vincoli, le famose condizioni abilitanti, da rispettare; ma sappiamo anche che all’interno dei vincoli le strade e le traiettorie sono molteplici. Allora si parte verso questa nuova sfida per la Calabria. La via è tracciata – ha detto la Santelli - con l’idea di Calabria che abbiamo illustrato nelle dichiarazioni programmatiche rese il 26 maggio dinanzi al Consiglio regionale, ora si tratta, tutti insieme, di fare proposte, trovare soluzioni, evidenziare buone prassi. Dobbiamo dimostrare che siamo una regione che sa esprimere qualità nelle proposte, che ha una visione chiara sul ‘cosa fare’. Poi sarà compito della Giunta che presiedo, e della burocrazia regionale, stabilire il ‘come fare’. Questa probabilmente è la parte più sfidante: superare le sacche di inefficienza e traghettare questa regione verso procedure normalizzate per l’attuazione delle idee”.

Infatti per mercoledì sono fissati i tavoli partenariali che, oltre a ricalcare l’impianto delle proposte regolamentari sulla definizione degli obiettivi unionali, ne fissa uno aggiuntivo sulla qualità amministrativa e sulla rivisitazione del modello di governance della burocrazia. La speranza è che i Calabresi che hanno le idee accettino di metterle a disposizione dell’intera regione, dimostrando ancora una volta che la nostra è terra di laboriosità, di ingegno, di sacrificio.