Tutto pronto per il “Waiting for...Peperoncino Jazz Festival”. Inizio a ritmo di swing
In attesa di una ricchissima XIX edizione del Peperoncino Jazz Festival vero e proprio, in programma quest’anno nel periodo natalizio (dal 18 al 27 dicembre) nei tanti beni culturali che impreziosiscono il caratteristico centro storico di Cetraro (progetto presentato a valere sull’avviso pubblico “Grandi Eventi Calabresi PAC 2007/2013), l’associazione culturale Picanto, nonostante la pandemia da Covid-19 ancora in atto, per non deludere le aspettative dei tanti appassionati di jazz abituati a trascorrere l’estate percorrendo gli itinerari turistici e musicali tracciati da quello che da anni è unanimemente considerato uno dei festival più importanti d’Italia (come dimostra il fatto che dal 2009 ad oggi si è sempre classificato in una delle prime cinque posizioni nella classifica dei Jazzit Awards relativa ai “Festival Italiani”), ha deciso di non fermarsi e ha commissionato a Sergio Gimigliano l’allestimento di un cartellone estivo che alla fine è venuto fuori ricco di appuntamenti interessanti e di grande qualità.
Ecco allora che, nonostante le tante difficoltà logistiche e organizzative causate dalla necessità di osservare le prescrizioni anti Covid 19 e nonostante la grande crisi economica del momento, dalla quale gli eventi culturali sono stati investiti come e più degli altri settori, da domani, mercoledì 5 agosto al prossimo 11 settembre, le note del “Waiting for PJF” risuoneranno nei centri storici di 22 località delle cinque province calabresi, con ben 42 concerti che coinvolgono circa 120 musicisti tra star internazionali e nazionali e i migliori talenti calabresi.
L’evento inizierà dalla costa orientale della Calabria, con una con un’intensa “dieci giorni” ionica, nel corso della quale artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Avulive feat. Salvatore Ragusa, Moruga, Joy Garrison, Gianluca Guidi, Gregory Hutchinson, Daniele Scannapieco e The Hoppers si esibiranno nell’area compresa tra Corigliano Rossano e Roseto Capo Spulico.
Grazie al volere dell’Ingegnere Luigi Sauve e della dottoressa Gabriella Lotti e grazie alla collaborazione del Minerva Club Resort Golf & s.p.a. - da anni punto di riferimento per tanti turisti provenienti da ogni parte d’Europa per trascorrere una vacanza calabrese all’insegna di mare, avventura, benessere, sport e divertimento - il circuito del “Waiting for PJF 2020” sarà inaugurato nella rinomata località turistica di Sibari.
Per l'occasione, in quello che è un contesto estremamente elegante e di gran classe, domani (mercoledì 5 agosto) alle ore 22 nell’anfiteatro dello splendido resort saranno protagonisti gli esplosivi Sing Swing (band attiva dal 2007 composta dal cantante Stefano Scrivano, da Arturo Blundi al sax, Francesco Gagliardi al trombone, Giovanni Brunetti al piano, Ettore Malizia al basso, Walter Giorno alla batteria e Francesco Giorno alle percussioni), che riproporranno, con stile personale, brani del repertorio musicale che va dagli anni Venti ai giorni nostri, spaziando dallo Swing tradizionale ai ritmi latini, fino alla tradizione della musica degli italiani in America, toccando boogie-woogie, rock’n’roll e jive, senza tralasciare la musica italiana, sapientemente riarrangiata.
Nel corso della serata la band eseguirà, tra gli altri, i frizzanti brani contenuti nel cd “Tra Cinema e Amore” (un tributo swing alle colonne sonore dei più bei film d’amore del secolo scorso), un cui singolo, “Reality”, due anni fa è arrivato in finale nel seguitissimo Contest “Capitalent” di Radio Capital.
Dopo questa serata inaugurale giovedì 6 agosto il festival toccherà il reggino con il concerto di Eric Daniel (carismatico sassofonista dalle mille collaborazioni importanti, tra cui quelle con Zucchero, Natalie Cole, Alex Britti, Andrea Bocelli, Joe Cocker, Gino Paoli, Antonello Venditti, Tom Jones, Amii Stewart, George Benson. E, ancora, Paul Young, Randy Crawford, Jerry Lewis, Stevie Wonder, Ella Fitzgerald, Gil Evans, Eduardo De Crescenzo, Toots Thielemans, Mike e Randy Brecker) ospite del super quartetto dei Groovin’ High e dopo aver percorso tutto lo Ionio cosentino, dopo Ferragosto approderà sul Tirreno e, a fine mese, invaderà le più belle location silane, per poi terminare con le tappe a Cerisano e a Castrovillari.