Cultura. Dal Mibact un finanziamento per l’attività della biblioteca “errante” di Vallefiorita
Esprime grande soddisfazione Salvatore Megna, sindaco di Vallefiorita, per il contributo ottenuto grazie al Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali promosso dal Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo).
“La Biblioteca Comunale, conosciuta a livello nazionale come Biblioteca Errante, grazie al lavoro dell’Associazione Terra di Mezzo, ha ottenuto con questo finanziamento un ulteriore riconoscimento della qualità del suo operato. Un’altra positiva notizia per la biblioteca di Vallefiorita e per l’intera comunità, che si aggiunge all’approvazione da parte di CEPELL (Centro per il libro e la lettura) e del MIBACT del progetto Fratello libro e Sorella parola, iniziato il 20 giugno 2020 che ha coinvolto un consistente gruppo di bambini della scuola primaria nell’ascolto e nella lettura di libri”.
“La biblioteca ha ottenuto il contributo massimo previsto, ovvero 5 mila euro.” - sottolinea l’assessore all’istruzione Giuseppe Mercurio “Il 20 agosto, è stato approvato, con decreto della Direzione generale biblioteche e diritto d’autore del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, l’elenco dei beneficiari del “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali” sul “Contributo alle biblioteche per acquisto libri. Sostegno all’editoria libraria, tra i quali è presente anche la Biblioteca Comunale di Vallefiorita”.
Gianni Paone, presidente dell’associazione Terra di Mezzo precisa che “questo contributo è stato reso possibile non solo dall’importanza e dalla consistenza del patrimonio librario, ampliato in questi anni grazie ai progetti vinti dalla biblioteca di Vallefiorita, ma soprattutto grazie alle attività che, nel corso di questi anni, sono state dedicate alla promozione del libro e della lettura”.
“Il provvedimento del Ministero, fa parte delle iniziative a sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria, fortemente colpita dall’emergenza Covid-19”, continua Giulio Costa, direttore della biblioteca, “Esso assegna contributi da destinarsi all’acquisto di libri in almeno tre librerie presenti sul proprio territorio e questo permetterà l’arricchimento del catalogo in maniera consistente, favorirà le librerie del territorio e rappresenterà un’occasione per la comunità tutta”.
Un risultato importante che segue di poco più di un mese il riconoscimento di “Città che Legge” anche per il biennio 2020/2021, riconoscimento che VALLEFIORITA vanta dal 2017 e che è attribuito dal Centro per il libro e la lettura del Mibact, d’intesa con l’Anci, per promuovere e valorizzare le Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità, sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura.