Immigrazione, Cuzzupi (UGL): se il Mezzogiorno implode trascinerà nel baratro l’intero Paese
Durissima presa di posizione del Segretario Generale UGL Calabria, Ornella Cuzzupi relativa ai continui arrivi degli immigrati clandestini sulle nostre coste:
“Continuano senza sosta gli sbarchi sulle nostre coste. Sellia Marina, Roccella Jonica, Caulonia, Crotone, sono le ultime località interessate dall’incessante fenomeno di arrivi clandestini via mare.
Decine e decine di migranti, molti dei quali risultano positivi al coronavirus, si riversano sul nostro territorio senza alcuna prospettiva futura che non sia l’approssimazione e la strada. L' accoglienza rientra nella nostra cultura di popolo aperto ed ospitale, ma deve avere una gestione basata sull' integrazione reale, tutt' altro che confusionaria e farraginoso.
Siamo ormai alle soglie dell’insostenibile! La Calabria, la Sicilia e tutte le regioni interessate al fenomeno non possono più gestire il flusso di sbarchi che sta, di fatto, collassando le Regioni del sud Italia, mettendo a grave rischio l’ordine e la salute pubblica di intere comunità. Per questa situazione e per il colpevole silenzio dell’esecutivo il Mezzogiorno rischia di implodere trascinando nel baratro l’intero Paese.
Il Governo - continua Cuzzupi - deve con urgenza assumersi le necessarie responsabilità e fornire adeguate risposte, predisponendo un piano concreto di gestione del fenomeno immigratorio che salvaguardi le realtà locali più che la politica delle chiacchiere e del falso buonismo.
Occorrono interventi incisivi che coinvolgano, in maniera attiva, i Paesi membri dell'Unione Europea che non possono, ne devono lasciare il nostro Paese solo a fronteggiare una situazione emergenziale che, allo stato attuale, aggrava ulteriormente la crisi sociale innescata dalla pandemia e dalle pesanti conseguenze economiche e produttive”.