Commissione Tributaria Calabria, inaugurato anno giudiziario
E' necessario "creare un giudice tributario che legittimi la sua esistenza in base ad una selezione che avvenga con le modalità previste per le altre giurisdizioni, in quanto l'esercizio di funzioni così delicate e complesse non può essere affidato a persone che non abbiano prima affrontato e superato il vaglio di una selezione articolata e rigorosa, quale solo un concorso di secondo grado, analogo a quello previsto per i magistrati amministrativi e contabili, può garantire". Lo ha detto il presidente della Commissione tributaria regionale della Calabria, Gianfranco Migliaccio, inaugurando l'anno giudiziario tributario a Catanzaro. Nel tracciare il quadro dell'attivita' svolta, nonostante la carenza cronica di personale sia come magistrati che di tipo amministrativo, Migliaccio ha evidenziato che sono stati decisi nel periodo di riferimento, 1 luglio 2009-30 giugno 2010, 2.093 ricorsi, mentre quelli pervenuti sono stati 3.294, per un bilancio che segna 13.963 ricorsi pendenti.