Assistenza sanitaria carente a Mesoraca, chiesto un incontro al prefetto
Ci saranno state pure le grosse difficoltà legate alla pandemia da Covid 19, ma resta il fatto che il livello dei servizi sanitari offerto ai cittadini del distretto di Mesoraca continua ad essere assolutamente deficitario. Su questa spinosa problematica si sono confrontati ieri (martedì 8 settembre) gli amministratori dei Comuni ricadenti nell’ambito territoriale dello stesso distretto, che hanno alla fine convenuto di chiedere aiuto al Prefetto di Crotone.
Alla riunione, tenutasi a Mesoraca, hanno partecipato il sindaco della cittadina ospitante, Annibale Parise, il presidente del consiglio comunale di Petilia Policastro, Francesco Schipani, il vice sindaco di Roccabernarda, Luigi Foresta e l’assessore alle politiche sociali del Comune di Cotronei, Frieda Grassi. Proprio quest’ultima rende noto che l’assemblea ha preso atto delle attuali deficienze dei servizi sanitari sul territorio, dove non solo non si riesce più a garantire la copertura delle visite specialistiche, ma si fatica ad assicurare la regolare apertura delle guardie mediche.
“Il dato di un calo dei servizi essenziali di assistenza – spiega l’assessore Grassi - è assolutamente oggettivo. Abbiamo per questo esternato la nostra preoccupazione e il nostro disappunto al responsabile del sub distretto di Mesoraca, dott. Vittorio Frandina, che ci ha cortesemente ricevuto”. Dal punto di vista operativo l’assemblea ha quindi deciso di inoltrare una richiesta di incontro al Prefetto di Crotone, per chiedere la convocazione urgente della conferenza dei sindaci provinciale, al fine di affrontare la problematica e cercare soluzioni efficaci nell’interesse di tutto il territorio.