Reparti Covid, Guccione: quante terapie intensive aggiuntive sono state realizzate?
“Oggi su un articolo del Corriere della Sera si torna a parlare di Reparti Covid e di strutture che ospitano pazienti positivi. Antonio Belcastro, responsabile regionale della task force contro il Coronavirus, parla di una situazione sotto controllo e afferma: “Siamo pronti a raddoppiare la capienza anche domattina”. Peccato che nessuno ha detto ancora con chiarezza quante terapie intensive e sub intensive aggiuntive sono state realizzate rispetto a quanto previsto dal Piano anti-Covid. Le altre Regioni snocciolano numeri, affrontano la situazione con dati alla mano. In Calabria, invece, i cittadini continuano a non essere informati. Mancano anche i dati sulla riorganizzazione dei Pronto Soccorso per il percorso Covid, dei mezzi di soccorso e della diagnostica radiologica dedicata ai pazienti Covid-19.” .- Lo scrive in una nota stampa Carlo Guccione, Consigliere regionale PD -
“Nessuno ha mai risposto, ad esempio, - si legge - a una mia interrogazione presentata lo scorso mese di luglio dove denunciavo inerzie, ritardi e inefficienze sul Piano di riordino della rete ospedaliera in emergenza Covid-19. Secondo il Piano sono previsti 134 posti letto di Terapia intensiva aggiuntivi e 123 posti letto di terapia semi-intensiva. Ma ad oggi quali sono i numeri reali? Cosa è stato fatto? Quanti posti letto nei reparti di Pneumologia sono stati aggiunti? Tra l’altro, al sistema sanitario calabrese mancano 5000 figure tra medici, infermieri, oss e tecnici radiologici.
Continuano a trascorrere le settimane e nessuno ha notizie di quanto è stato fatto fino ad oggi dall’Ufficio del commissario e dalla Regione Calabria per contrastare una nuova ondata di contagi.”