Sinodo Oppido-Palmi, vescovo: “Basta mutismi e omertà, tracciare piste coraggiose”

Reggio Calabria Attualità
Il vescovo Francesco Milito

Il vescovo della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, Francesco Milito, ha aperto il primo sinodo dal titolo “Camminare nella Verità” che si concluderà l’otto dicembre 2022.

Nel suo intervento nella cattedrale di Oppido, il vescovo ha inteso porre le basi della riunione, affermando che il sinodo dovrà eliminare mutismi e omertà, tracciare piste percorribili e coraggiose. “Prima che riflessione, confronto, cantiere di proposte, il Sinodo è anzitutto esperienza gioiosa di preghiera, calorosa come nel giorno di Pentecoste, estatica come nelle visioni dell’Apocalisse. Il flusso di bene non ha altre sorgenti, e i santi desideri non potranno avere altra linfa e forza, – ha sottolineato il Vescovo Francesco durante l’omelia della Messa di apertura che ha visto in Cattedrale la presenza di tutto il presbiterio e dei Membri Sinodali.

Il sinodo sarà dunque la “piattaforma di partenza aperta a integrazioni, arricchimenti, perfezionamenti accolti e raccolti” afferma Milito, che prosegue scrivendo che “le Sessioni sinodali saranno a porte chiuse, ma con le “finestre aperte” e “senza tetto”: dall’alto e da fuori ascolti e rimandi”.

E sono 154 i membri delle sessioni sinodali tra sacerdoti, diaconi, religiosi/e, seminaristi e laici impegnati della diocesi di Oppido – Palmi, che dall’analisi dovranno passare alla sintesi, alla progettualità, alle pianificazioni, alla collaborazione sinergica e attiva.