La Cittadella regionale intitolata a Jole Santelli
"Cittadella regionale Jole Santelli". Questa mattina la Giunta regionale ha deciso di intitolare il palazzo della presidenza della Calabria alla governatrice appena scomparsa. Nelle motivazioni della delibera approvata dall’esecutivo viene ribadito “l’altissimo impegno profuso da Jole Santelli in favore della Calabria, manifestando con tenacia e determinazione, in ogni sede istituzionale, la sua inequivocabile volontà di promuovere una nuova immagine della propria terra”.
“L’amministrazione regionale - è scritto ancora - intende onorare e perpetuare la memoria del suo presidente, prima donna presidente della Regione Calabria, che ha sempre amato e onorato la sua terra impegnandosi con tenacia e coraggio nello svolgimento delle sue funzioni sino al momento più estremo della sua esistenza in vita”.
“Il presidente del Consiglio regionale e tutti i consiglieri regionali - continua ancora la delibera approvata dalla Giunta – nel tradurre anche i desiderata della collettività calabrese e i segni di assoluta stima provenienti dalle più alte cariche dello Stato e, in particolare, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, dai presidenti di Senato e Camera, Elisabetta Casellati e Roberto Fico, dalla Conferenza Stato-Regioni, nonché in considerazione delle espressioni di ammirazione che si sono registrate intorno alla figura del presidente Jole Santelli da tutto il mondo politico, dalle amministrazioni locali, e dalla società civile – hanno approvato una mozione affinché la Regione Calabria dia un segno tangibile, capace di commemorare la figura della presidente Jole Santelli, intitolandole il Palazzo della Cittadella regionale, quale simbolo delle Istituzioni e dell'unità della Calabria”.
La Giunta ritiene dunque “doveroso formalizzare il predetto intendimento in un atto che lasci perennemente impresso nella memoria di tutti l’intenso impegno politico-istituzionale del presidente Santelli e il suo indiscusso esempio di orgoglio, forza e dignità nella guida dell’ente regionale, riportandolo all’attenzione e alla considerazione nel dibattito nazionale, anche in un periodo storico caratterizzato da una straordinaria emergenza sanitari”.
La delibera approvata sarà inviata al Consiglio regionale per la relativa presa d’atto. La decisione di trasmettere gli atti all’assemblea legislativa nasce dalla volontà di coinvolgere tutti i gruppi istituzionali presenti.
Per il presidente facente funzione della Regione, Nino Spirlì, la delibera della Giunta è un “atto dovuto”. Ma “è anche qualcosa di più. Tutta la Giunta - prosegue Spirlì - sin dai primi istanti di questa tristissima pagina di storia della Calabria, ha deciso di personalizzare su Jole non solo i progetti, non solo i sentimenti, ma proprio questa casa dei calabresi che diventa tale e di Jole che i calabresi li ha amati e li ama”
“Da questo momento - prosegue Spirlì - non c’è solo l’ufficio del presidente, ma ogni stanza, ogni salone, ogni scala, sottoscala o ascensore è Jole Santelli. Abbiamo condiviso questa decisione importante con il presidente del Consiglio regionale e con tutti calabresi e con tutti coloro i quali in questi giorni ci hanno affettuosamente inondato di questa richiesta, ma era già una decisione che avevamo assolutamente fatto nostra dai primi istanti. Certo si sentirà una forte mancanza, perché Jole non è qui con noi, ma non si sentirà la mancanza di quella meravigliosa atmosfera, di quell’aria così libera, così amica, così affettuosa, che Jole ha portato dentro la politica, dentro le istituzioni, nel cuore di tutte le case dei calabresi che l’hanno accolta con un amore immenso nei giorni del passaggio da questa terra. Ma ciò è arrivato anche fuori dalla Calabria”.