Crotone, fuga dal Cara di Sant’Anna. Questura: “È una notizia dello scorso mese”
La Questura di Crotone è intervenuta direttamente per smentire la notizia circolata nelle prime ore di oggi, 20 ottobre, riguardo una presunta fuga di migranti positivi al coronavirus dal Cara di Sant’Anna.
L’articolo corredato di video, pubblicato in mattinata da una testata giornalistica nazionale e ripreso da altre agenzie, non è avvenuto oggi ma si riferisce ad un evento dello scorso 10 settembre.
“La vicenda ha riguardato la fuga, al momento della distribuzione dei pasti, di vari cittadini di origine tunisina, sbarcati a Lampedusa e trasferiti al Cara nel mese di agosto, che avevano già effettuato un primo periodo di quarantena e che per motivi sanitari legati al Covid erano in fase di conclusione di un’ulteriore periodo di quarantena”, viene spiegato nella nota.
“Tra l’altro, nei giorni precedenti al fatto, non si erano verificate situazioni sintomatiche di possibili criticità all’atto della distribuzione dei pasti, che avviene a cura della Croce Rossa”, si ribadisce.
La stessa Questura ha specificato che i soggetti sono stati rintracciati tutti nelle vicinanze del centro, e successivamente riallocati per altre destinazioni ed i rimpatri. A seguito dell’accaduto, sono state prese ulteriori misure di sicurezza e vigilanza durante la distribuzione dei pasti.