Ricerca, l’assessore Savaglio visita il laboratorio fisico dell’Arpacal
Nuova visita istituzionale per l’assessore alla pubblica istruzione, ricerca e università della Regione Calabria, Sandra Savaglio, che nella mattinata odierna si è recata presso il laboratorio Ettore Majorana del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal, per approfondire le attività svolte riguardo il monitoraggio delle radiazioni naturali e artificiali.
L’assessore è stata accolta dal direttore generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra, assieme a tutto il personale di ricerca e del laboratorio fisico. La visita non ha interessato solo il laboratorio fisico, ma anche quello bionaturalistico e quello chimico, con frequenti discussioni sui metodi utilizzati e sulle prospettive poste nell’immediato futuro.
Inoltre, particolare interesse è stato rivolto al monitoraggio delle fonti di radioattività naturale – come il radon – e artificiale – come il tenorm – con riferimento apposito agli scarti di lavorazione di fosforite nell’area del crotonese. Sono stati così esposti i percorsi seguiti dall’Arpacal per il monitoraggio e la mappatura, nonché incentrati al potenziamento della rete regionale e sopratutto dello stesso distretto catanzarese, colpito da un incendio nell’agosto del 2019.
“Proprio in tema di radon abbiamo convenuto con l'assessore Savaglio di collaborare insieme in progetti di divulgazione di 'scienza partecipata' nelle scuole calabresi, per implementare il censimento e monitoraggio del radon e, quindi, la conseguente mappatura regionale”, ha dichiarato Pappaterra.
"Il lavoro degli specialisti dell’Arpacal va divulgato e diffuso, aiuta a conoscere in profondità la nostra terra. Il mio ringraziamento per l’accoglienza va al Direttore Generale Domenico Pappaterra e a tutti i chimici, ingegneri e professionisti di Arpacal che sono al lavoro per la nostra salute, per il nostro ambiente”, ha affermato l’assessore al termine della sua visita.