Il Comitato Pescatori Calabria chiede l’istituzione di un “Mercatino ittico al consumo”
Favorire l’acquisto del pescato locale tramite la realizzazione di una serie di “mercatini a miglio zero” dove trovare prodotti freschi e di zona. È l’idea avanzata da Salvatore Martilotti, presidente del Comitato Pescatori Calabria, che propone l’idea per aiutare i pescatori ai tempi del coronavirus.
“È opportuno capire la provenienza dei prodotti ittici che mangiamo, soprattutto perché come altri alimenti che consumiamo, il prodotto ittico ha dietro una storia: come è arrivato fino a noi, chi l’ha pescato e dove è stato pescato”, afferma Martilotti, che invita consumare il pescato locale “sbarcato dai nostri pescatori per avere la certezza della tracciabilità tutelando così la salute dei consumatori, ma, soprattutto, pescato con metodi sostenibili e il solo che può portare sulle nostre tavole i sapori del nostro mare”.
Il Comitato ha anche proposto l’istituzione di una serie di mercatini destinati alla vendita diretta del pescato locale lungo la costa della sibaritide, partendo con l’iniziativa “Schiavonea paese del pesce al consumo”. La proposta è stata avanzata all’amministrazione, che dovrà ora valutarla.