Circolo “Il Rinnovamento” Catanzaro: si alla raccolta firme Usb Calabria
“In questo periodo certamente non felice per i lavoratori dipendenti statali e quelli delle piccole e medie imprese, ci sembra molto sensata l’iniziativa lanciata dall’ Unione Sindacale di Base (USB) per una raccolta firme a sostegno di due importanti iniziative: la prima utile al fine di rilanciare l’economia, proprio a partire dalla perequazione della pressione fiscale in modo più uniforme che consentirebbe di avere maggiori detrazioni d’imposta sull’IRPEF pagato, mentre la seconda iniziativa riguarda più direttamente la nostra regione ed è incentrata sulla proposta di abolizione dell’attuale sistema di esenzione dei ticket sanitari che penalizza soprattutto i disoccupati ed i precari calabresi. – È quanto si legge in una nota di Corrado Didonna del Circolo “Il Rinnovamento” di Catanzaro - Siamo coscienti che il motto “pagare meno tasse, ma pagarle tutte” potrebbe essere soprattutto in vista delle prossime competizioni elettorale, l’ennesimo slogan da sbandierare per attirare in modo subdolo larghi consensi ,ma la nostra consapevolezza di voler appoggiare le iniziative nate e sostenute con concreti progetti da parte dell’ Unione Sindacale di Base e della stessa Federazione “Calabria” dell’organizzazione sindacale, è conseguenza delle continue lamentele che udiamo dai cittadini , dai lavoratori, dai precari ma soprattutto dalle famiglie e a cui ci sentiamo di dover rispondere con idee e proposte di facile soluzione.
Da sempre , ci riteniamo riconoscere in queste categorie sopramenzionate, che consideriamo il motore sano e trainante dell’economia nazionale e locale a differenza della classe politica odierna che invece privilegia con ripetuti salvataggi i grossi colossi industriali , vittime più che delle rivendicazioni dei lavoratori , dei ripetuti e sconsiderati giochi speculativi finanziari fatti nel corso degli anni nei vari mercati internazionali.
Proprio per ciò , confermiamo senza alcuna remore un appoggio incondizionato allo sciopero generale del lavoro dipendente pubblico e privato proclamato dall’ USB per il prossimo 11 marzo che culminerà con una manifestazione nazionale a Roma il cui tema è proprio la difesa del lavoro in ogni sua forma e modalità e rivolto a risvegliare le coscienze sociali contro la pericolosa stagione di “neomaccartismo” sfrenato inaugurata dall’ A.D. FIAT Sergio Marchionne con la diretta complicità di CISL, UIL e UGL.
Le proposte in campo sono certamente di massima serietà ed oculatezza e prevedono per entrambi i quesiti una migliore distribuzione delle risorse economiche attuali senza oneri e costi aggiuntivi per l’erario in base a criteri oggettivi di reddito e capacità contributiva di tutte le forze lavorative associata ad una fattibile ed inevitabile lotta all’evasione fiscale: ne consegue ovviamente una maggiore tutela per i nuclei familiari numerosi , per le fasce economiche più deboli e per i lavoratori dipendenti che otterrebbero maggiori detrazioni d’imposta e fasce di esenzione per i ticket sanitari più selettive rispetto alle attuali che invece prevedono generalizzati vantaggi anche non indifferenti ai più facoltosi.
Assicuriamo dunque il nostro massimo impegno per le due iniziative, confidando nella sensibilità dei calabresi affinché si possa raggiungere nel breve tempo possibile un numero consistente di sottoscrizioni; per noi è una sfida che ci esalta e ci sprona ancora di più di lottare dalla parte dei cittadini liberi ed onesti: noi mettiamo una piccola firma con la consapevolezza di fare, però, una grande battaglia!”