Crosia. La pandemia non ferma il Natale
L’amministrazione comunale di Crosia punta sul Natale. Ha infatti deciso di fare installare le prime luminarie artistiche per le festività 2020.
“Le luminarie, anche se in forma ridotta, ci garantiranno, per quanto possibile, di mantenere un’apparenza di quella consuetudine e normalità che, in questo momento è indispensabile per avere la serenità di andare avanti e guardare al futuro con ottimismo. Nel frattempo, però, la priorità era e continua ad essere il sostegno alle famiglie con difficoltà: non lasceremo indietro nessuno”.
Sono le parole del oresidente del Consiglio Comunale Francesco Russo, che detiene tra le altre, la delega al Turismo, Spettacolo e tradizioni.
“La comunità ha bisogno di speranza e dobbiamo partire dalle piccole cose. Nonostante quest’anno anche le luminarie saranno in forma ridotta, riguardando principalmente le piazze, gli ingressi della Città e le strade centrali, abbiamo comunque deciso di non eliminare completamente una tradizione importante. Ci basti pensare che non ci saranno eventi. Nessun Capodanno in Piazza, nessuna tombolata o sagra. Niente mercatini, divenuti ormai una tradizione decennale. Tutto annullato per ovvi motivi.
“Non ci si potrà riunire se non nel ristretto nucleo familiare, quindi è chiaro che non ci potranno essere assembramenti di alcun genere nelle strade, nelle piazze e nei locali. Pertanto, abbiamo deciso di portare avanti almeno la tradizione delle luminarie artistiche, come segno di festa e di gioia. Perché almeno qualcosa che ci faccia pensare al Natale ci dovrà pur essere. I nostri ragazzi, così come gli esercenti che dal 3 dicembre si spera rialzeranno le serrande, hanno bisogno di trovare un minimo di stimolo al buon umore, considerato che le scuole sono chiuse e la socializzazione è limitatissima e che le attività commerciali hanno bisogno di nuova linfa. È necessario che i giovani non si rattristino completamente, ma anzi trovino uno spunto per ricominciare a sognare e trovare nel Natale la forza e il coraggio per ripartire”.