Migranti, appartamenti a 100 euro a persona. Nei guai imprenditore di Corigliano-Rossano
Un intero stabile sito in località Schiavonea, nel comune di Corigliano-Rossano, veniva sistematicamente affittato a migranti ed extracomunitari. Lo hanno scoperto i Carabinieri di Corigliano-Rossano, che a seguito di un attento controllo del territorio hanno identificato l'edificio e deciso di intervenire.
Ben 40 militari hanno partecipato all’operazione nella serata di venerdì 27 novembre, riuscendo a individuare e identificare 64 persone, di cui 6 già noti come irregolari e uno già colpito da ordine di espulsione. A preoccupare maggiormente sono state le condizioni igienico-sanitarie degli alloggi, e la fatiscenza dell’edificio.
Dopo una serie di interrogatori i militari sono riusciti a scoprire che ogni persona pagava la somma di circa 100 euro al mese per occupare un posto letto, il tutto ovviamente senza alcun contratto. A seguito di breve verifica, i Carabinieri sono riusciti a risalire al proprietario dello stabile, un imprenditore cinquantenne del posto.
Questo è stato raggiunto, identificato e denunciato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina e per favoreggiamento alla permanenza illegale di extracomunitari. Inoltre, il caso è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate al fine di appurare eventuali recuperi in termini di tasse evase.