La reggina Patrizia Mondello premiata a Washington dall’Issnaf
Patrizia Mondello, nata a Reggio di Calabria 35 anni fa, è stata premia al XII Annual Meeting della Fondazione Issnaf (Italian Scientists & Scholars in North America Foundation), network che riunisce circa 4.000 scienziati e ricercatori italiani tra gli oltre 15.000 che operano nel Nord America.
L’evento, che si è svolto in modalità virtuale, si è tenuto sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si è aperto con il saluto di benvenuto dell’Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti Armando Varricchio. In diretta dall’Italia è intervenuto il Ministro dell’Università e Ricerca Gaetano Manfredi.
Gli Young Investigators Awards 2020 sono stati assegnati dall’Issnaf a cinque giovani ricercatori, tra di loro Patrizia Mondello, ricercatrice dell’Università di Messina del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, che si è aggiudicata il Paola Campese Award per la ricerca sulle leucemie.
Patrizia Mondello studia il linfoma diffuso a grandi cellule B, uno dei tumori più aggressivi, con mutazione genomica del gene CREBBP. Le sue ricerche hanno portato a trovare il meccanismo che consente di riattivare il sistema immunitario e di inibire la proliferazione delle cellule linfomatose. Un sistema che, lavorando in sinergia con alcuni farmaci immunoterapici, è in grado di eradicare i tumori. È una scoperta straordinaria che ha avuto anche il via libera dall’FDA, l'Ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei farmaci, tanto che a gennaio 2021 il trattamento potrebbe essere sottoposto ai primi pazienti.
Patrizia Mondello nel 2020 ha vinto inoltre il “2020 Conquer Cancer Annual Meeting Merit Award”.