Randagismo, le associazioni del Cosentino chiedono “Piano di intervento”
Lanciare un piano di intervento innovativo per l’emergenza randagismo della regione e della provincia di Cosenza. È l’obiettivo dell’incontro promosso dall’associazione Anpana che questo pomeriggio alle 16 all’hotel Ferramonti di Tarsi incontrerà i volontari delle diverse associazioni che si occupano dei randagi.
Il presidente di Anpana, Paolo Tierri, auspica l’avvio di “una collaborazione per risolvere tale drammatica situazione, indiscutibilmente, abbandonata dalla Regione e da norme anacronistiche e inefficienti”.
“Una volta per tutte - afferma Tierri - si deve porre fine a questo fenomeno sociale che non solo si presenta ed attesta a carico delle tasche dei cittadini calabresi ma soprattutto segna la reputazione di un popolo che deve ritrovare l’orgoglio. Un "orgoglio" che deve essere annoverato da una presa di coscienza umana in quanto l'umanità deve capire che anche gli animali hanno diritto a vivere una vita dignitosa”.
Tierri ha poi ricordato l’ultimo intervento in ordine di tempo dei volontari del settore in località Turio a Corigliano-Rossano. “Mariella Mele e Domenico Campo del Movimento Nazionale “Stop Animal Crimes Italia” sono intervenuti per tentare di salvare 4 cuccioli avvelenati”.