Aeroporto, associazione Crotone vuole volare: “Massima attenzione al territorio”
Massima attenzione da parte della Regione verso il territorio Crotonese, rivedendo in prima istanza la ripubblicazione del bando per gli oneri di servizio, istituendo un treno che raccolga il bacino di utenza dello scalo Pitagorico identificato nell’alto ionio, stanziare finanziamenti necessari per la messa in sicurezza dello scalo (comprendendo in questo l’attivazione dell’Ils in accordo con Enav). Sono le richieste avanzate da Loredana Calvo, presidente dell’associazione Crotone vuole volare.
L’associazione, come scritto nel comunicato, ha interloquito con Enac e, in merito agli oneri di servizio, ha appurato che “per normativa non si potrà procedere ad affidamento per trattativa diretta essendo un bando di interesse europeo”. E non solo, perché Crotone vuole volare ha saputo che “il Ministero ha inviato alla Regione richiesta su come quest’ultima voglia procedere per le tratte onerate. La Regione ha dato comunicazione ad Enac di ripubblicare lo stesso Bando senza nessun tipo di modifica anche dopo che lo stesso è andato deserto”.
Per l’Associazione si tratterebbe di “un irrimediabile errore perché nel bando vanno modificate, tramite conferenza di servizi, una serie di punti che sono forti deterrenti per la partecipazione delle compagnie”. Per questo l’associazione confida “in una ulteriore interlocuzione tra Regione, Enac e Ministero ritenendo che le compagnie debbano essere incentivate alla partecipazione valutando, oltre al momento critico, quale siano state le condizioni poco favorevoli che hanno fatto andare il bando deserto”.
L’Associazione intende inoltre partecipare al tavolo istituzionale, rimandato al 22 gennaio, ma tale richiesta “non è stata accolta ritenendo quest’ultimo un’assise esclusivamente amministrativa governativa”.