Asp Cosenza, Guccione (Pd): “Cure negate dalla pandemia ai pazienti non covid”
Nell’Asp di Cosenza “si sono registrati 5.930 ricoveri in meno, 2.917 interventi chirurgici, 368.468 prestazioni di specialistica ambulatoriale ospedaliera, 365.819 prestazioni di specialistica ambulatoriale dei Distretti, 13.233 attività ambulatoriale riferite al Dipartimento salute mentale, 30.504 di diagnostica per immagini dell’Asp, 410.491 prestazioni di laboratorio analisi Asp, 3.569 prestazioni Apapac in meno e una riduzione di 200.918 prestazioni di pronto soccorso e di punto di primo intervento”.
È il “dato drammatico” esposto dal consigliere regionale Carlo Guccione, che segnala così “un nuovo e inquietante pericolo per tanti pazienti che in questo periodo non hanno ricevuto prestazioni adeguate per una serie di diverse patologie e non sono stati messi nelle condizioni di curarsi”.
Lo stesso poi identifica tale “colpa” al fatto che “ancora oggi non esiste un piano di contrasto al Covid”, che garantisca così ad ogni degente la possibilità di curarsi. Per questo motivo, l’esponente del Partito Democratico chiede non solo la predisposizione di tale piano, ma anche misure ad hoc “per evitare di mettere in pericolo tutti i pazienti che per il Coronavirus non si sono potuti curare”.