Reggio. Ripristino strada per Mosorrofa, al via intervento strutturale
Un intervento di quasi mezzo milione di euro per il ripristino della strada di Mosorrofa interessata nei mesi scorsi da una frana che ha messo a rischio l'incolumità dei cittadini, creando non pochi disagi alla circolazione stradale da e verso l'area collinare.
Il Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo sul cantiere della strada, che sarà completamente rinnovata nel tratto franato.
Non un semplice ripristino dunque, ma un tratto di strada completamente nuova, oltre che un intervento strutturale sull'intera scarpata sottostante, oltre che un nuovo sistema di regimentazione delle acque piovane per evitare il ripetersi di eventi franosi.
Dopo il crollo avvenuto nello scorso mese di agosto e un primo intervento di messa in sicurezza della strada, che aveva consentito la percorrenza di una parte della carreggiata stradale, nei mesi scorsi è iniziato l'intervento strutturale per la realizzazione di un nuovo tratta di un'arteria stradale che collega l'area collinare al centro cittadino.
Durante il sopralluogo, al quale erano presenti anche l'Assessore alle Manutenzioni Rocco Albanese ed il Consigliere Carmelo Romeo, il sindaco Falcomatà ha avuto modo di verificare di persona lo stato di avanzamento dei lavori che attualmente sono stati completati al 75% circa.
L'intervento prevede inoltre un nuovo sistema di regimentazione dell'acqua piovana, che raccolta con delle griglie a monte passerà sotto la strada per essere convogliata, in maniera graduale, attraverso una serie di pozzetti di salto, fino al fondo della valle, evitando fenomeni di erosione e dissesto idrogeologico sul costone al di sotto della sede stradale.
Un intervento "definitivo" ha commentato il primo Cittadino, "un lavoro che non solo punta al rifacimento della sede stradale, ma che ha consentito la realizzazione di un'imponente struttura di terrazzamento che sostanzialmente mette in sicurezza l'intero costone sottostante, con l'obiettivo di garantire la sicurezza per il passaggio dei mezzi, non solo delle auto private ma anche del servizio di trasporto pubblico, e fermare i movimenti franosi del terreno".