Reggio. Lido Comunale, si va verso una convenzione con la Soprintendenza
Il restyling del Lido comunale è stato al centro di una riunione, a Palazzo San Giorgio, fra i vertici dell'Amministrazione comunale e della Soprintendenza Archeologica, delle Belle arti e del Paesaggio.
Dunque, si procede spediti verso la definizione di una Convenzione che assegni tempi e modalità di gestione di un progetto destinato a riconsegnare decoro ed agibilità allo storico plesso balneare del centro cittadino.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme al vicesindaco Tonino Perna, all'assessore all'Urbanistica Mariangela Cama ed ai tecnici dell'Ente, ha fatto il punto della situazione assieme al Soprintendente Salvatore Patamia, nella sua qualità di Segretario Regionale MIBACT soggetto attuatore, ed ai referenti dell'organo territoriale del Mibact Giuseppina Vitetta e Michelangela Vescio.
Confermato il piano d'investimenti - ripartito in base ai diversi finanziamenti intercettati dagli enti coinvolti - continuano le indagini sul sito vincolato, a partire dalla vulnerabilità sismica, propedeutiche alla stesura del progetto esecutivo ed all'apertura effettiva del cantiere.
"L'intesa con la Soprintendenza - ha detto Falcomatà - è totale. Questo ci rassicura e ci lascia ben sperare sul prosieguo di un rapporto proficuo e capace di portare soltanto benessere e sviluppo sul territorio".
"La ripartenza del Lido comunale - ha aggiunto - è un nodo centrale del nostro programma di governo perchè si innesta, perfettamente, nella rigenerazione complessiva del lungomare che vede nel Waterfront e nel Parco Lineare Sud i due apici di un processo di ammodernamento strutturale, economico e sociale".
"Il mio ringraziamento - ha concluso il sindaco Giuseppe Falcomatà - è per l'ottimo lavoro che stanno svolgendo tutti gli attori in campo, a partire dal Soprintendente Salvatore Patamia che, nei fatti, ha dimostrato volontà e tenacia nel voler portare a compimento un programma fondamentale per l'intera città. Dalle sue parole ho colto l'essenza di chi, reggino doc, ama incondizionatamente la propria terra. Ed è questo lo spirito giusto col quale affrontare il nostro impegno che ci rende orgogliosi di servire Reggio e la sua comunità".