Accesso al credito, tavolo alla Cciaa tra associazioni di categoria e banche

Crotone Attualità

Interventi per garantire alle imprese del territorio la liquidità di cui hanno disperato bisogno in questo momento storico e, di conseguenza, le facilitazioni all’accesso al credito. È emerso nel corso di una riunione svoltasi tra il commissario straordinario della Camera di commercio di Crotone, Alfio Pugliese, le le Associazioni di categoria facenti parte di Rete Imprese Italia ed i principali istituti Bancari del territorio.

“Il territorio crotonese ha urgente bisogno di risollevarsi da una situazione di estremo disagio economico e sociale, nella quale la pandemia da Covid-19 ha trovato terreno fertile, determinando una situazione di crisi profonda dalla quale sarà possibile uscire solo con il sostegno concreto alla liquidità delle imprese”, ha detto Pugliese, che ha aggiunto “all’incontro tenutosi con le Associazioni di categoria facenti parte della Rete Imprese Italia e diversi Istituti di Credito del territorio, ha preso parte anche la Banca Intesa San Paolo, avente importanza nazionale, e questo ci fa ben sperare in un fattivo progetto di riabilitazione finanziaria delle imprese del territorio”.

La politica di inclusione portata avanti dalla Camera di Commercio di Crotone in coordinamento con Cofidi e Associazioni di categoria consentirà, per la prima volta in assoluto, di utilizzare uno strumento, quello dei fondi prevenzione usura di cui alla legge 108/96, che favorirà la concessione di finanziamenti alle piccole e medie imprese con una situazione finanziaria a rischio. Il progetto prevede che tramite i Cofidi esistenti sul territorio, siano istituiti speciali fondi antiusura destinati a garantire fino all'80% le Banche che concedono finanziamenti a medio termine ed all'incremento di linee di credito a breve termine a favore delle PMI a elevato rischio finanziario.

Consentirà, in brevissimo tempo, di dare riscontro alla necessità impellente delle imprese crotonesi di ottenere la liquidità e l’accesso al credito di cui hanno bisogno per continuare a svolgere la propria attività e contribuire alla ripresa economico e sociale del territorio”, ha concluso Pugliese.