Prosegue il potenziamento tecnologico di Arpacal
Sono due le procedure di gara indette dall’Arpacal per potenziare la strumentazione dei laboratori. Il budget supera i due milioni di euro, reperiti nel bilancio dell'agenzia, e con essi si procederà non solo all'ammodernamento di parte della strumentazione già in uso, ma anche all'acquisto di nuove apparecchiature di elevatissimo livello tecnologico.
Tra questi, ad esempio, anche la strumentazione necessaria per ripristinare a pieno il parco tecnologico del laboratorio chimico del dipartimento provinciale di Catanzaro che, come è noto, fu colpito da un incendio nella notte del 1 agosto 2019.
Verrà così aumentata la capacità tecnologica dell'Agenzia consentendo l'attivazione di nuove linee di analisi, come ad esempio la determinazione nelle acque di inquinanti emergenti, che hanno il potenziale per entrare nell'ambiente e causare effetti avversi sull'ambiente e sulla salute umana.
Un adeguamento tecnologico che interesserà l'intera rete laboratoristica dell'agenzia ambientale calabrese, andando ad implementare la dotazione strumentale dei laboratori chimici dei dipartimenti Arpacal di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria ma anche, come nel caso di un nuovo e potente microscopio elettronico, del Centro regionale Geologia e Amianto. Tutto ciò permetterà di allineare ulteriormente Arpacal agli standard tecnologici dei laboratori della rete nazionale di Snpa, conferendole capacità di risposta pressoché totale alle attività analitiche richieste da una normativa ambientale in continua evoluzione.
L'intervento si pone all'interno del più ampio processo di ottimizzazione e valorizzazione delle risorse dell'agenzia, in particolare della propria dorsale laboratoristica ormai punto di riferimento regionale per le analisi ambientali e nodo nevralgico del sistema Snpa.
“Anche grazie ad investimenti in beni strumentali come questi - ha dichiarato il direttore generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra - la nostra agenzia si configura sempre più come luogo in cui convergono, si concentrano e si sviluppano le competenze, i dati e le informazioni ambientali garantendo in tal modo costante e qualificato supporto tecnico scientifico alla catena di governo preposta alla tutela dell'ambiente”.