Città metropolitana, sindaco Falcomatà conferisce deleghe ai consiglieri
Il sindaco della Città metropolitana Giuseppe Falcomatà ha conferito le deleghe ai consiglieri.
Di seguito le deleghe: Armando Neri, vicesindaco con deleghe a Personale, Affari Generali, Trasparenza e Anticorruzione; Carmelo Versace delegato a Partecipate, Viabilità, Mobilità “TPL”, Area integrata dello Stretto, Edilizia e Programmazione della rete scolastica, Istruzione, Università e Ricerca, Marketing Territoriale, Sport e Impiantistica Sportiva.
Salvatore Fuda delegato ad Ambiente, Ambiti Naturali, Parchi ed Aree Protette e Forestazione, Ciclo Integrato dei Rifiuti e dell’Acqua, Difesa del Suolo e Salvaguardia delle coste e del Mare; Giuseppe Ranuccio delegato a Bilancio e Turismo; Filippo Quartuccio delegato a Cultura, Beni Culturali, Spettacolo e Pari Opportunità; Antonino Zimbalatti delegato a Sanità, Polizia Metropolitana e Protezione Civile, Patti per il Sud, Innovazione Tecnologica e Smart City.
Domenico Mantegna delegato a Politiche del Lavoro, Politiche Sociali e Welfare, Politiche abitative, Attività Produttive e Lavori Pubblici; Giuseppe Marino delegato a Agricoltura, Caccia e Pesca, Demanio Idrico e fluviale, Politiche Energetiche, ZES, Pianificazione del Territorio e Strategica, Urbanistica, Politiche Internazionali, Comunitarie e del Mediterraneo, Politiche Giovanili e dell’Immigrazione e Formazione Professionale.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha tenuto per sé le deleghe a: Next Generation, Avvocatura, Rapporti con gli Enti Locali e la Conferenza Metropolitana, Beni Confiscati e Patrimonio, Minoranze Linguistiche.
Diventa, dunque, operativa la macchina di direzione politica dell’Ente di secondo livello ed il sindaco, nel corso del suo intervento, ha indicato “il lavoro di squadra” quale parola d’ordine per la nuova compagine di Palazzo Alvaro.
“Molte deleghe sono intersettoriali e trasversali – ha detto Falcomatà - e sarà, quindi, fondamentale operare in sinergia. I territori metropolitani, come abbiamo visto in questi giorni durante ripetuti sopralluoghi in tutto il comprensorio, hanno uno stretto bisogno di sentirsi vicini alla Città Metropolitana. Anche per questo ci sarà bisogno di tutti, compresi i consiglieri di minoranza”.
E in merito agli incarichi, l’inquilino di Palazzo Alvaro ha specificato: “Abbiamo ragionato insieme ai consiglieri, ai rappresentanti di partito ed ai sindaci per capire bene come queste deleghe possano essere funzionali a tradurre in fatti concreti i programmi che l’amministrazione si propone. Considerato che l’organismo non prevede la presenza di veri e propri assessori, i consiglieri delegati sono figure fondamentali al raggiungimento di questi obiettivi”.