Opere da commissariare, Russo (Cisl): “Si parla solo dell’autostrada, parlamentari si facciano sentire”
“Nella nota del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili riguardante le opere da commissariare per una loro rapida realizzazione”, “leggiamo purtroppo che per la Calabria si parla soltanto, riguardo alle linee ferroviarie, del ‘potenziamento con caratteristiche di alta velocità della direttrice Salerno-Reggio Calabria’ e, per le infrastrutture stradali, di interventi per il ‘potenziamento della statale 106 Ionica’. Per il resto nulla”. È quanto denuncia in un comunicato il segretario generale della Cisl Calabria, Tonino Russo, commentando l’elenco dei 58 interventi strutturali pubblicato dal Mims.
“Nulla per i porti; nulla per la ferrovia ionica, di cui si attende l’elettrificazione e il raddoppio dei binari sull’intero percorso e per l’alta velocità di nuova generazione prevista in altre aree del Paese; nulla per il resto della rete stradale. È invece indispensabile agire in tutte le direzioni per liberare la Calabria dalla marginalità rispetto al resto d’Italia, all’Europa e al Mediterraneo, condizione essenziale per lo sviluppo” continua il sindacalista.
Lo stesso chiede poi “alla deputazione calabrese in Parlamento di capire perché la nostra regione debba essere esclusa dalla previsione dall’alta velocità ferroviaria di nuova generazione, in grado di collegare Reggio Calabria a Roma in tre ore, con tutto quel che significherebbe in termini di sostenibilità ambientale e di turismo. Chiediamo alla deputazione calabrese in Parlamento di far sentire la propria voce, una voce forte e determinata, perché questa decisione venga riconsiderata”.