Trasporti. Tra Reggio e Cosenza quattro nuovi collegamenti ferroviari
Quattro nuove corse del trasporto regionale collegheranno, in circa due ore, le città di Cosenza e Reggio Calabria, con una riduzione di circa trenta minuti sugli attuali tempi di percorrenza.
I nuovi collegamenti sono stati attivati da Trenitalia (Gruppo FS Italiane) in accordo con la Regione Calabria, committente del servizio.
Ad ufficializzare è l'assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, che rende noto che il servizio sarà a disposizione dei calabresi a partire dal 22 marzo, dal lunedì al venerdì.
COLLEGAMENTI ASSE TIRRENICO
Si parte dall'asse tirrenico: quattro nuove corse del trasporto regionale collegheranno, in circa due ore, le città di Cosenza e Reggio Calabria, con una riduzione di circa 40 minuti sugli attuali tempi di percorrenza.
Le corse, con fermate nelle stazioni di Castiglione Cosentino, Lamezia Terme, Vibo-Pizzo, Rosarno, Gioia Tauro, Villa San Giovanni e Reggio Calabria Lido, verranno effettuate con i nuovi treni per il trasporto regionale “Pop”.
GLI ORARI
Questi gli orari dei quattro collegamenti giornalieri, dal lunedì al venerdì: due da Reggio Calabria a Cosenza con partenza alle 6 e arrivo alle 8.05 e con partenza alle 17.50 e arrivo alle 19.55; due da Cosenza a Reggio Calabria con partenza alle 6.23 e arrivo alle 8.32 e con partenza alle 17.45 e arrivo alle 19.54. Contestualmente, verrà sperimentato un servizio intermodale per i collegamenti Lamezia/Catanzaro attraverso bus navetta, con una significativa riduzione dei tempi di percorrenza.
CATALFAMO: «PASSO AVANTI»
«L’obiettivo – spiega l’assessore Catalfamo – è quello di di migliorare i servizi per i pendolari calabresi. Con questi nuovi collegamenti si potrà coprire la tratta da Cosenza a Reggio Calabria in due ore, guadagnando 40 minuti in termini di riduzione temporale».
«Il mio auspicio è che i cittadini calabresi percepiscano questo ulteriore piccolo passo quale prospettiva di un possibile concreto miglioramento dei servizi di trasporto pubblico in Calabria», conclude l’assessore.