Impianto Ponticelli, Corrado: “Verificare sversamento, Arpacal non monitora tutti i dati”
“Dopo l’alluvione dell’autunno scorso, su segnalazione di cittadini preoccupati per un presunto sversamento di acque contaminate da reflui della lavorazione rifiuti dall’impianto Tmb di località Ponticelli in un terreno agricolo adiacente, ho richiesto all’Asp di Crotone di effettuare verifiche urgenti per accertare l’eventuale presenza di inquinanti nel detto campo coltivato”. Lo rende noto la senatrice Margherita Corrado, che lamenta la mancanza di comunicazioni con l’Arpacal esprimendo forti perplessità sui dati rilevati e pubblicati.
“Con grande sconcerto devo ora rilevare, e l’ho già comunicato ufficialmente agli interessati, che i risultati emessi dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente e a me inviati il 30 marzo u.s. dall’Asp sono carenti di numerosi elementi che la normativa vigente prevede, invece, di testare” afferma ancora la senatrice, che si dice inquieta per l’accaduto, sopratutto per la mancata comunicazione dei dati da parte dell’Arpacal, che avrebbe omesso “arbitrariamente di riferire dati sensibili ad un parlamentare del territorio”.
“Sono costretta a dedurne che in Calabria la politicizzazione (nel senso peggiore del termine) dei comparti sanitario e ambientale inquina anche i doveri istituzionali collegati alla tutela di diritti essenziali” conclude la senatrice. “E se pensiamo che l’assessore De Caprio avrebbe in ArpaCal il proprio braccio operativo, e che il presidente Pappaterra solo due giorni fa pontificava sulla stampa anche in merito alla bonifica del Sin di Crotone, temo non sia dato dormire sonni tranquilli”.