Incontro con "Pitagora"

Incontro con "Pitagora"

Tutto si sarebbero aspettate nella loro visita - premio a Samos, Claudia Camposano e Teresa Podella, vincitrici del concorso "Pitagora ieri e oggi" organizzato dal Comune di Crotone, ma non di incontrare Pitagora in carne e ossa.
Si tratta, naturalmente, del nome di battesimo dell'unico parlamentare greco, originario di Samos, che si chiama, per l'appunto Pitagora.
E per completare l'effetto sorpresa, quest'ultimo è sposato con una signora di nome Teano, che la leggenda vuole sia il nome della compagna di Pitagora, quello "originale".
Si tratta solo di uno degli incontri nel percorso che Teresa e Claudia accompagnati da una delegazione del Comune di Crotone composta dall'Assessore all'Identità - Silvano Cavarretta, dal consigliere comunale delegato al Turismo Francesco Pesce e dalla responsabile della biblioteca Luciana Proietto che ha curato il concorso, hanno fatto nella loro visita alla comunità di Samos, isola natale di Pitagora.
A questo incontro ne sono seguiti molti altri: quello con il Comune di Pytagorion, dove il Sindaco, la Giunta ed il Consiglio Comunale locale hanno riservato alla delegazione crotonese una calorosissima accoglienza.
Su tutti i progetti concordati dalle due delegazioni particolarmente interessante quello di unire in un gemellaggio culturale le città di Crotone e Pytagorion per realizzare una rete comune dai risvolti sociali, turistici ed economici.
Altro analogo incontro con il Comune di Samos, capoluogo dell'isola, dove si è potuto rilevare da parte del Sindaco ospitante un interesse straordinario a realizzare insieme a Crotone progetti comuni su Pitagora.
Altri due incontri si sono avuti con l'Associazione Internazionale dei "Pitagorici" di Pytagorion e con i rappresentanti delle scuole, oltre che con i rappresentanti dell'Università di "Matematica" di Carlovassi, unica facoltà di tutta l'isola.
Infine, l'incontro con il Prefetto dell'isola, che si è particolarmente interessato su tutto quello che ha realizzato il Comune di Crotone su Pitagora e sui progetti futuri, chiedendo alla delegazione italiana di collaborare con Samos, anche riproponendo iniziative crotonesi in chiave greca.