Scuole reggine sempre più “cardioprotette”
La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha consegnato defibrillatori a tre istituti di Reggio Calabria: il liceo Artistico “Mattia Preti” e gli istituti di istruzione superiore “A. Righi” e “Boccioni-Fermi”. A consegnare i dispositivi di sicurezza sono stati il vicesindaco della Città Metropolitana, Armando Neri e il consigliere metropolitano con delega all'Edilizia e Programmazione della rete scolastica, Carmelo Versace affiancati dal dirigente del settore Istruzione, Francesco Macheda, dal responsabile del servizio, Sergio Sant'Ambrogio e dal capo ufficio e responsabile del procedimento, Felice Foti.
Prima di consegnare i defibrillatori, la delegazione ha incontrato i responsabili del Centro provinciale per l'istruzione degli adulti, che ha sede presso l'istituto “Ferraris”, per un confronto operativo sulle problematiche riguardanti la logistica e l'organizzazione sul territorio dello stesso centro.
“E’ molto importante mantenere vivo il confronto con il mondo della scuola”, ha evidenziato il Vicesindaco Neri al termine degli incontri presso gli istituti reggini, “in particolare in questo periodo così difficile e complesso in cui proprio il settore più importante e strategico, come quello dell’istruzione, deve fare i conti con le difficoltà e i disagi imposti dalla crisi sanitaria. L’Ente metropolitano, in questa direzione, vuole rappresentare un punto di riferimento credibile e autorevole per i nostri dirigenti scolastici. In questo contesto, abbiamo affrontato con loro tutte le problematiche e le criticità che ancora insistono sulla rete scolastica, in particolare sui versanti della logistica e dei trasporti”.
“Dotare di defibrillatori le nostre scuole è un impegno che la Città metropolitana, con in testa il sindaco Falcomatà, intende portare avanti con determinazione su tutto il territorio provinciale”, ha commentato a margine del tour cittadino, il consigliere Versace, “perché crediamo che sia importantissimo investire nella cultura della prevenzione, specie nei luoghi che vengono frequentati dai nostri studenti. Questi defibrillatori, peraltro, rivestono un’importanza di grandissimo rilievo anche per quanto riguarda l'utilizzo delle palestre e degli spazi scolastici da parte delle associazioni sportive e degli atleti del territorio che magari svolgono le loro attività proprio all'interno di queste strutture. Con il mondo della scuola, in particolare con i dirigenti e tutto il personale scolastico, abbiamo avviato un dialogo davvero costruttivo e positivo sulle tante questioni che riguardano la crescita e il miglioramento dei servizi. La Città metropolitana – ha poi concluso Versace – continuerà a fare la sua parte nella consapevolezza che sul rilancio della scuola occorra costruire la ripartenza”.