Si blinda San Giovanni in Fiore: la sindaca annuncia nuovo “lockdown”
La Calabria continua a tingersi di rosso. Anche la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha deciso di emanare un nuovo “lockdown” locale, disponendo in via precauzionale la chiusura di tutte le attività che avevano riaperto fino al prossimo 26 aprile.
“Per causa del grave quadro epidemiologico, della presenza della variante inglese, delle persistenti criticità di tracciamento, della saturazione dei reparti ospedalieri e della carenza di dosi vaccinali, con ordinanza contingibile e urgente ho disposto ulteriori misure di contenimento del contagio nel territorio di San Giovanni in Fiore, a partire dalla sospensione delle attività di commercio al dettaglio, salvo quelle ritenute strettamente indispensabili dalle norme vigenti e dalle stesse consentite” scrive in una nota la prima cittadina, che riporta di fatto l’intero comune in zona rossa.
Nell’ordinanza vengono nuovamente intensificati i controlli su tutto il territorio, e si chiede ai cittadini una continua collaborazione per evitare il diffondersi del virus e delle sue varianti. La stessa sindaca infatti ha ricordato che l’ospedale cittadino “non è provvisto di un reparto per il trattamento dei pazienti covid” nonostante la stessa ne avesse fatto richiesta per tempo.