Primi avvistamenti migratori in Italia, Calabria regione più sensibile

E' tempo di primavera e dei primi avvistamenti di migratori in Europa, con l'Italia in testa per il numero di segnalazioni, circa 200. A registrare gli arrivi di rondini, rondoni, cuculi, cicogne bianche e gruccioni anche quest'anno e' la campagna lanciata nel vecchio continente da BirdLife international e in Italia dalla Lipu. I partecipanti possono inserire gli avvistamenti sul sito web 'springalive.net', che nel 2009 ha toccato la cifra record di 94.000 osservazioni, un vero e proprio boom di appassionati del bird-watching. Per ora e' l'Italia a dominare la classifica della campagna, seguita da Portogallo e Svizzera. Rondini e rondoni nel Belpaese si contendono il primato delle presenze registrate, mentre le cicogne risultano ancora poche. Più tardivi invece risultano gruccioni e cuculi. Si tratta di dati indicativi in questo periodo, per il quale le stime parlano di milioni di animali potenzialmente visibili nei cieli di tutta Europa: 16 milioni di coppie di rondini, 4 milioni di coppie di cuculo, 7 milioni di coppie di rondoni, mezzo milione di coppie di gruccione e 200.000 coppie di cicogna bianca. ''In Europa - spiega Angelo Caserta, direttore di BirdLife international Europa - quasi tutte le specie di migratori sono a rischio estinzione, a causa della scomparsa progressiva degli insetti dovuta all'agricoltura intensiva, al bracconaggio, all'uso dei pesticidi, all'urbanizzazione''. L'operazione SpringAlive e' diretta alle famiglie, in particolare a sensibilizzare i bambini fra gli otto e i dodici anni alla protezione della natura e degli uccelli in particolare. Oltre al tema della migrazione, c'e' anche quello della salvaguardia dei nidi di rondine, minacciati dai frequenti interventi di restauri o ristrutturazioni degli edifici. Grazie alle iniziative della Lipu non mancano però comuni impegnati su questo fronte, che prevedono tramite l'adozione di una ''delibera salvarondini'', la protezione di nidi di rondine, rondone e balestruccio, ma anche il divieto di ristrutturazione degli edifici nel periodo di nidificazione, con multe per i comportamenti illeciti. La regione più ''amica delle rondini'' finora e' la Calabria, con 26 comuni che hanno adottato la delibera, seguita da Lombardia (9), Emilia-Romagna (8), Piemonte (7), Toscana e veneto (5), Marche e Campania (2).