Abusivismo sul litorale di Grotticelle: demolite undici costruzioni, denunciati in venti

Vibo Valentia Cronaca

Riportare allo splendore la spiaggia di “Grotticelle”, a Ricadi, uno dei luoghi più suggestivi e frequentati della Costa degli Dei.

È questo l’obbiettivo della Guardia Costiera di Vibo Valentia che prosegue la sua azione di monitoraggio sul territorio costiero per accertare la regolarità di alcuni immobili edificati proprio a ridosso della battigia.

È così che da un’accurata azione investigativa, avviata dal settembre del 2019, i militari hanno accertato la presenza di ben tredici manufatti che nel corso del tempo erano stati realizzati senza alcuna autorizzazione urbanistica in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico ed ambientale.

Le indagini hanno portato alla denuncia di 20 persone alla Procura di Vibo ed al relativo sequestro delle opere realizzate illegalmente.

Dal mese di settembre scorso, grazie alla collaborazione tra la Procura e la Prefettura del capoluogo napitino, è stato possibile il ripristino dello stato dei luoghi che ha permesso di restituire alla pubblica fruizione un’ampia porzione di arenile.

L’operazione, che aveva interessato inizialmente proprio la spiaggia di “Grotticelle”, ha portato ad oggi alla demolizione di ben undici dei tredici manufatti abusivi, con la collaborazione del commissario prefettizio, che ha retto l’amministrazione comunale.

La demolizione degli altri due manufatti, invece, verrà ultimata dopo il giudizio instaurato dai legali dei relativi proprietari contro le ordinanze di demolizione emesse dall’Amministrazione di Ricadi.

Il Procuratore della Repubblica Camillo Falvo, che sin da subito aveva avviato l’attività di monitoraggio dell’abusivismo edilizio e della occupazione illegale del suolo demaniale su tutto il territorio, mostrando notevole attenzione ai reati ambientali e alla tutela delle bellezze naturali e paesaggistiche, oltre che della salute pubblica, ha approntato a tal riguardo una task force, proprio per l’accertamento dei reati ambientali, oltre ad avviare la demolizione dei manufatti abusivi.