Assistenti sociali, la Cgil chiede la proroga dei contratti
“Dopo quasi 15 mesi, oggi, per molti lavoratori terminerà l’attività con contratto in somministrazione”. È l’amara considerazione messa nero su bianco al termine di un incontro svoltosi questa mattina tra la Cgil e la Nidil Cgil dell’Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, e che ha avuto come punto centrale l’imminente scadenza del contratto di tutti quegli assistenti sociali, amministrativi, sociologi, psicologi, pedagogisti ed educatori che fino ad oggi hanno prestato servizio all’interno dei comuni.
Formalizzata una richiesta da parte della delegazione indirizzata al Ministero del Lavoro, al fine di prorogare i contratti in scadenza almeno fino a fine anno, così come previsto dal Decreto Ristori.
“Dopo la proroga della legge di bilancio 2021, nel nuovo Decreto Sostegni è contenuta una ulteriore proroga alla normativa di emergenza sui contratti a tempo determinato, utilizzabile fino al 31 dicembre 2021 e dare così la possibilità a tutte le lavoratrici e lavoratori di poter rientrare nelle procedure concorsuali previste dal comma 802” spiegano i sindacati. “A normativa vigente, in caso contrario, si andrebbe ad escludere una parte di queste figure operanti negli ambiti territoriali con progetti finanziati nell' ambito del PON Inclusione”.