Successo per gli incontri Ammi organizzati con il Gutenberg
Successo per gli incontri Ammi organizzati con il Gutenberg. L’associazione mogli medici italiani, presieduta da Silvana Aiello Bertucci, ha deciso di promuovere due incontri all'interno del “Gutenberg, Fiera del libro, della multimedialità e della musica”, il cui filo conduttore della XVIII edizione è la fragilità umana.
L'evento è ideato da Armando Vitale, presidente associazione Gutenberg che ha sottolineato il forte bisogno di cambiare radicalmente il nostro modo di vivere, di creare un nuovo equilibrio, rivolgendosi soprattutto ai giovani: “Dobbiamo dare più peso ai libri e meno ai cellulari. E fondamentale diffondere la pratica della lettura per avere più ricchezza interiore e alimentare la conversazione collettiva”.
Nel primo appuntamento, partendo dal libro “Non è un destino” di Lella Palladino, è stato affrontato il problema della violenza contro le donne. “Le donne vittime di abusi – ha spiegato l'autrice – possono riprendere in mano la propria vita. Ci si salva insieme alle altre quando si chiede aiuto e si esce dall'isolamento, perché non è un problema individuale ma una questione collettiva”.
Molto interessanti gli interventi che si sono susseguiti: Sandra Vatrella, sociologa; Antonella Palaia di Tocco, avvocato e componente del direttivo Ammi di Catanzaro; Fatima Zahri, mediatrice culturale e presidente Unione Donne in Italia di Catanzaro; Amelia Morica docente e rappresentante del Circolo culturale Placanica; Monica Riccio e Denise Trapasso, rispettivamente psicoterapeuta e operatrice del centro antiviolenza “Aiuto Donna” della Fondazione Città Solidale, Isolina Mantelli, presidente centro antiviolenza Mondo Rosa.
In merito, la Fondazione Città Solidale Onlus e l'Ammi di Catanzaro stanno realizzando il progetto “Women Free”, finanziato dal Fondo di Beneficenza Intesa San Paolo, che offre servizi di aiuto e accompagnamento per donne sole o con figli minori, vittime di violenza psicofisica, sessuale, economica o di maltrattamenti.
“Tra le azioni portate avanti con questa iniziativa – ha affermato la presidente Ammi – vi è l'attivazione di un servizio di screening gratuito con visite senologiche per le donne vittime di violenza, considerando la nostra collaborazione con la Breast Unit - Organizzazione Unità Multidisciplinare nata per curare il cancro al seno - dell'Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro”.
“Geoetica. Manifesto per un'etica della responsabilità verso la Terra” di Silvia Peppoloni e Giuseppe Di Capua e “Biosfera, l'ambiente che abitiamo” di Enzo Scandurra, Giovanni Attili e Ilaria Agostini sono stati i due libri che hanno fornito gli spunti preziosi per il secondo incontro dedicato alla tutela dell'ambiente. A prendere parola sono state: Concetta Carrozza, assessore Pubblica Istruzione comune di Catanzaro e consigliera nazionale Ammi; Rosetta Falbo, dirigente scolastico I.C. Materdomini e coordinatrice progetto Gutenberg Ragazzi; Filomena Rita Folino, dirigente scolastico I.C. Pascoli Aldisio; la professoressa Paola Marcatello; Caterina Battaglia Rodinò, medico e vice presidente Ammi Catanzaro; Anna Lia Paravati, presidente regionale FAI. I veri protagonisti sono stati i ragazzi, coinvolti nei mesi scorsi nel progetto Green Ammi, che hanno esposto le loro riflessioni sulla tematica.
“Green Ammi - ha sottolineato la presidente Bertucci - nasce dalla consapevolezza che la nostra salute dipende dal rispetto dell'ambiente e dalla necessità di sviluppare in ognuno di noi una “coscienza ambientale”. Stiamo promuovendo una campagna di sensibilizzazione ambientale a scuole, associazioni e istituzioni. Green Ammi è sostenibilità, solidarietà e prevenzione e, per questo, abbiamo creato un decalogo informativo che possa sollecitare tutti a dare il proprio fondamentale contributo a sostegno dell'ambiente”.