Sila, pubblicato avviso per attività di avvistamento antincendio e vigilanza ambientale
C’è tempo fino al 18 giugno per presentare le domande per partecipare alle attività di avvistamento antincendio e vigilanza ambientale nel parco della Sila. L’ente ha infatti pubblicato l’avviso pubblico con il quale annuncia l’arrivo di una figura fondamentale: il pastore custode.
Da oggi fino al prossimo 18 giugno si può, dunque, presentare domanda per aderire all’iniziativa (luglio-settembre 2021). I destinatari dell’avviso in argomento, e cioè le associazioni di volontariato i cui requisiti di partecipazione sono specificati all’interno del documento, quest’anno verranno, inoltre, supportati dai cosiddetti “Pastori custodi”: da coloro che, conoscendo capillarmente il territorio, simbolo delle antiche tradizioni, possono coadiuvare lo svolgimento delle diverse attività.
Il progetto relativo ai “Pastori custodi”, nato grazie alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra Ente Parco Nazionale della Sila e Gal Kroton, intende, in particolare, valorizzare la professione del pastore, quale, appunto, co-protagonista del territorio, in grado di realizzare un’autentica salvaguardia dei luoghi in cui si trova ad operare, creando così un rapporto collaborativo, una nuova alleanza per la custodia, la cura e la protezione del Parco.
I “Pastori custodi” diventano, pertanto, sentinelle, punto di riferimento e di primo intervento per la manutenzione dell’intero patrimonio naturalistico e per le politiche antincendio boschivo (AIB): saranno d’ausilio, vigilanza e controllo alle Associazioni di Volontariato che saranno selezionate attraverso l’Avviso Pubblico in questione.