Tappa a Cassano della torcia dei Giochi Nazionali Special Olympics
Tappa a Cassano per la torcia olimpica in vista dei Giochi Nazionali Special Olympics #SmartGAmes. Il sindaco Gianni Papasso e l’assessore allo sport Gianluca Falbo hanno accolto in piazza sant’Eusebio, in prossimità della Basilica Cattedrale di Cassano All’Ionio, il passaggio della Torcia Olimpica.
Ripartono così, dopo le restrizioni dovute al Covid-19, i giochi nati per contrastare l’isolamento di migliaia di persone con disabilità intellettiva. La torcia olimpica attraverserà tutte le province della Calabria, per proseguire il cammino nelle altre regioni, fino a giungere alla tappa finale, in calendario per il 1°luglio prossimo, a Roma con la cerimonia ufficiale dell'accensione del Tripode Speciale che darà il via alle competizioni sportive.
L’evento, in programma dal 1° al 15 luglio, anche per questa edizione coinvolgerà migliaia di atleti che si cimenteranno in 19 discipline sportive: atletica, badminton, basket, bocce, bowling, calcio, canottaggio, karate, ginnastica, golf, nuoto, pallavolo, racchette da neve, rugby, sci alpino, sci di fondo, snowboard, tennis e tennistavolo. Le gare, strutturate attraverso singole attività da tenersi anche all’aperto in base alle relative disposizioni nazionali e territoriali in materia di sicurezza, consistono in esercizi elaborati e adattati al contesto dallo staff tecnico nazionale di disciplina.
Obiettivo primario degli Smart Games 2.1 è il contrasto all’isolamento di migliaia di persone con disabilità intellettiva. Il senso dell’iniziativa è racchiuso tutto in una sfida che, in un contesto ancora difficile e delicato, trasmette alle persone speciali partecipanti, fiducia per il futuro. Special Olympics è un’organizzazione internazionale che da voce ogni giorno e in tutto il mondo allo spirito umano tramite il potere e la gioia di fare sport. Con il suo lavoro nello sport, nella salute, nell’educazione e formazione della comunità, Special Olympics affronta l’inattività, l’ingiustizia, l’intolleranza e l’isolamento sociale incoraggiando e sostenendo le persone con disabilità intellettiva col fine di creare una società più accogliente ed inclusiva.
Fondato nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, il Movimento Special Olympics è cresciuto fino a raggiungere oltre 5.169.489 atleti in ben 174 Paesi. Con il supporto di più di un milione di coach e volontari, Special Olympics offre la possibilità di praticare 32 discipline olimpiche in più di 103.540 competizioni durante tutto l’anno.