Comune Reggio. Gangemi: “Trasparenza e competenze per potenziare la Pa”
“Il potenziamento degli uffici comunali è un obiettivo che l’amministrazione Falcomatà sta perseguendo con grande determinazione e oggi il percorso di risanamento del bilancio e il quadro normativo generale in materia di assunzioni, ci consentono di dare nuovo slancio a questo importante percorso”. E’ quanto afferma il consigliere comunale con delega agli Affari generali e Personale, Francesco Gangemi, in relazione alla nuova fase avviata dall’Ente comunale di Reggio Calabria sul fronte del rafforzamento della macchina burocratica cittadina.
“Il sottodimensionamento degli uffici – spiega Gangemi – ha da sempre ricadute negative sull’erogazione dei servizi ai cittadini, ma adesso il nuovo scenario che si sta profilando può farci compiere un grande passo in avanti attraverso l’attivazione delle procedure concorsuali. E prossimamente il Consiglio comunale approverà la convenzione con la Città metropolitana per l’indizione dei concorsi attraverso il coinvolgimento del Ripam, quindi con la serenità di una selezione regolarissima, trasparente e la garanzia di un abbattimento anche dei costi necessari a sostenere i concorsi”.
Per l’anno in corso, invece, prosegue il rappresentante di Palazzo “San Giorgio”, “abbiamo già previsto lo scorrimento delle graduatorie di concorsi fatti in altri enti (apposito avviso pubblicato sul sito del Comune), così come recita la norma, in modo da poter almeno in parte far fronte alle carenze di personale. Rispetto alla vecchia pianta organica mancano circa mille unità, quindi possiamo immaginare quale situazione debbano affrontare i vari settori. E’ importante dunque poter completare il percorso avviato entro l’anno, con l’auspicio che il biennio 21-22 possa segnare un punto di svolta in questo settore”.
Far ripartire la macchina amministrativa dell’Ente significa incidere positivamente nella qualità della vita dei cittadini. “A cominciare dai servizi essenziali, - evidenzia il consigliere comunale - come può essere il rilascio di una carta d’identità o di una concessione edilizia, solo per fare alcuni esempi. Questa amministrazione, è bene ricordarlo, anche a fronte di una forte carenza di personale, ha sempre posto la tutela del lavoro al centro della propria azione, salvaguardando i posti di Hermes, avviando un concorso per Castore e non ultimo salvando dal fallimento Atam, l’azienda di traporto locale, che grazie anche alla collaborazione di lavoratori, sindacati e management aziendale, è ripartita su nuove basi, con un concorso che nella massima trasparenza ha selezionato i nuovi autisti. E un altro punto chiave – rimarca Gangemi - di questa azione riguarda poi il definitivo superamento, che auspichiamo possa realizzarsi già entro quest’anno, di ogni forma di precariato all’interno della macchina burocratica cittadina. E poi la sfida forse più importante quando si parla di personale della Pa, ovvero puntare sui temi della formazione (che a breve partirà per gli attuali dipendenti) e dell’inserimento all’interno degli uffici di figure dotate di quelle nuove competenze che oggi si rendono indispensabili per il buon funzionamento della pubblica amministrazione, a cominciare dal digitale e dalla capacità di interfacciarsi con le dinamiche e il contesto comunitario”.