Celebrato a Catanzaro il 247° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza
Con una cerimonia militare a carattere interno, tenutasi presso la caserma “P. Laganà” di Catanzaro - sede del Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza – si è celebrato il 247° anniversario di fondazione del Corpo.
Il Comandante Regionale Calabria, Generale di Brigata Guido Mario Geremia, e S.E. il Prefetto di Catanzaro, dott.ssa Maria Teresa Cucinotta, hanno deposto una corona d’alloro d’avanti alla “targa commemorativa” dedicata al sacrificio ed alla memoria del Brigadiere mare Pietro Laganà, insignito della Croce di Guerra al Valor Militare, posta nel cortile interno alla Caserma a lui intitolata.
Successivamente è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale del Corpo.
Nel corso della ricorrenza, alla quale hanno partecipato le massime Autorità locali, i Comandanti Provinciali ed i Comandanti dei Reparti insistenti nella provincia di Catanzaro, nonché una rappresentanza del personale, dei delegati dell’Organo di Rappresentanza Militare, delle Sezioni ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) di Catanzaro e Lamezia Terme, il Generale Geremia – ha rivolto un saluto all’indirizzo dei presenti e ringraziato i finanzieri della Calabria per la professionalità, la competenza e l’alto senso di responsabilità dimostrati nell’adempimento del loro dovere, qualità che hanno consentito di ottenere pregevoli risultati nei vari settori strategici di competenza del Corpo e nell’ambito del settore connesso alla emergenza sanitaria in atto.
A testimonianza dell’impegno profuso dalle Fiamme Gialle della Calabria e dei pregevoli risultati di servizio conseguiti dai Reparti dipendenti, alcune delle Autorità presenti hanno consegnato le ricompense morali a militari che si sono particolarmente distinti in rilevanti operazioni di servizio.
Al termine della cerimonia, il Capo Assistenza Spirituale, Cappellano Militare Capo - Don Antonio Pappalardo, ha recitato la “Preghiera del Finanziere”.