Elezioni, Occhiuto: “Calabria non è ingovernabile, pronto alla sfida”
Un minuto di silenzio in memoria di Jole Santelli. È partita così la convention per celebrare la candidatura di Roberto Occhiuto alla presidenza della Regione Calabria nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale previste nel prossimo autunno.
Occhiuto, dopo la tappa tutta vibonese, ha preso parte alla riunione che si è svolta a Lamezia Terme e alla quale hanno partecipato l'attuale facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, il leader della Lega Matteo Salvini, in collegamento video la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni e il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi. Saluti anche dai leader di Noi per l'Italia, Maurizio Lupi, e di Coraggio Italia Giovanni Toti.
Occhiuto si è detto certo di una cosa, di governare cioè la Calabria. La Regione per il candidato “non è ingovernabile e noi lo dimostreremo. Quella che mi aspetta è la sfida più entusiasmante di qualsiasi altra per un uomo delle istituzioni che è nato qui e che si candida a guidare la terra dove è nato”.
Per Tajani la candidatura di Occhiuto e il ticket Spirlì “dimostrano che il centrodestra è coeso e unito in una proposta realistica che mira alla crescita e allo sviluppo della Calabria”.
Dello stesso avviso anche Salvini che ha messo in evidenza i “risultati positivi del facente funzioni Spirlì in un periodo tumultuoso, alle prese con i contraccolpi della pandemia”.
Meloni ha assicurati di essere pronta e con lei anche il partito e si è detta sicura che “la Calabria con questo centrodestra è una Regione che dovrà essere considerata sempre di più al pari delle altre”. Sostegno è stato confermato anche da Berlusconi che ha annunciato una visita in Calabria. Mentre Spirlì ha paragonato la Calabria a una nave veleggiante su un mare in tempesta.