Giustizia, parte il progetto “Calabria Riparativa”
Sostenere le vittime di reato e, al tempo stesso, favorire la rieducazione degli autori degli stessi, specie nell’ambito della giustizia minorile. È lo spirito che anima e muove Calabria Riparativa, il progetto promosso dall’assessorato regionale al welfare in collaborazione con il Centro di Giustizia minorile della Calabria, il Provveditorato regionale e l’Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale.
Il primo passo consisterà nella “creazione di sportelli gratuiti per l’ascolto delle vittime, all’interno degli uffici giudiziari minorili di Catanzaro e Reggio Calabria” che serviranno anche a garantire “assistenza legale e psicologica, supporto emotivo, accompagnamento nonché, in situazioni di grave disagio economico, un aiuto economico utile ad affrontare spese sanitarie o riabilitative”.
Allo stesso tempo “puntiamo a promuovere percorsi di giustizia riparativa sia per minori sia per adulti ristretti nei penitenziari di Catanzaro, Paola, Laureana di Borrello, Castrovillari, Vibo Valentia, Rossano, Cosenza, Reggio Calabria, Crotone, Locri, Palmi e nell’Ipm di Catanzaro” ribadisce l’assessore regionale Gianluca Gallo. “Questa seconda azione progettuale tende a stimolare nei soggetti coinvolti competenze finalizzate alla socializzazione, anche a favore di quanti siano in fase di dimissione dal regime restrittivo”.