Reggio Calabria, ruba del rame nel cantiere del Palazzo di Giustizia: arrestato
Ha scelto forse il luogo meno adatto per tentare un furto, ossia il cantiere del costruendo Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria. E di fatto il ladro, nonostante il favore delle tenebre, è stato individuato e tratto in arresto.
È successo nel corso della notte, quando un’assistente della Polizia Penitenziaria, fuori dal servizio, ha notato dei movimenti sospetti all’interno del cantiere. Un uomo, vestito con abiti scuri ed incappucciato, aveva accatastato un’ingente quantità di rame in vari cumuli.
Scattata immediatamente la segnalazione alla Sala Operativa, gli agenti si sono precipitati sul posto riuscendo a fermare l’uomo – un cinquantaseienne del posto – mentre era già in auto e pronto alla fuga. Perquisito, è stato trovato in possesso, in una tasca, di un gomitolo di rame. Sul suolo invece, il rame accatastato superava i 350 chili.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la sua abitazione e sottoposto all’obbligo di dimora con il divieto di uscire nelle ore serali.