Disservizi idrici nel quartiere Margherita, il comitato chiede soluzioni
Senza acqua da giorni, per questo motivo l’associazione comitato di quartiere “Per Margherita” Aps ha deciso di scrivere una lettera all’amministrazione comunale di Crotone.
L’associazione chiede l’intervento per “evitare ai residenti, in particolare ai cittadini più fragili come gli anziani, i malati e i disabili, possibili pericoli igienico-sanitari”, e di “individuare le soluzioni più adeguate per superare al più presto tale stato di emergenza”. Chiede inoltre il “passaggio da Arssa a Congesi quale ente gestore della fornitura del servizio idrico per la zona di Margherita, al fine di evitare trattamenti inappropriati e inadeguati a tutti i cittadini residenti nella suddetta zona residenziale”.
La richiesta è stata avanzata dal momento che l’associazione è “scontenta” della gestione dell’Arssa, Ente regionale di sviluppo agricolo della Calabria. “E’ assurdo pensare che una zona così vasta debba rientrare nelle competenze di un’Agenzia che ha per oggetto lo sviluppo e i servizi per l’agricoltura, e che le esigenze dei residenti debbano convivere con quelle legate all’irrigazione dei campi”.
Il comitato fa poi sapere che l’ente “eroga il servizio idrico per sole 6 ore giornaliere, costringendo i residenti a munirsi di serbatoi e dunque all’utilizzo di pompe elettriche, gravando così ulteriormente sul bilancio familiare. Tale discontinuità di servizio oltretutto si verifica 12 mesi l’anno, non solo nel periodo estivo di emergenza”.
“L’Arssa riferisce di una recente rottura della pompa di rilancio dell’acqua, come causa della carenza del servizio idrico e, più in generale dell’erogazione nella quantità evidentemente non sufficiente a garantire la regolare portata dell’utenza, nonché il mancato intervento di riparazione da parte di Sorical, la società che gestisce le forniture idriche”.