Ss 106 e S.G.C. Ionio-Tirreno, D’Ettore e Mugnai “interrogano” Ministro Carfagna
Question time oggi alla Camera dei Deputati sulla Calabria con il Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno Mara Carfagna che risponderà alla interrogazione sulla riqualificazione e completamento della SS 106 Ionica e sulla riqualificazione a ammodernamento della S.G.C. Jonio –Tirreno (da Rosarno a Marina di Gioiosa) proposta dagli onorevoli di Coraggio Italia, Felice Maurizio D’Ettore e Stefano Mugnai.
I due esponenti del partito che fa capo al presidente e sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, e che ha tra i suoi fondatori anche il governatore della Liguria Giovanni Toti e gli onorevoli Gaetano Quagliariello e Marco Marin, intendono sapere, tra le altre cose, quali iniziative il ministro «ritenga adottare quanto necessario per garantire che tali complessi e rilevanti iniziative sulle reti di collegamento del territorio calabrese vengano realizzate in tempi brevi, nel rispetto dei migliori standard tecnologici e di sicurezza, massimizzando e valorizzando, nel contempo, le ricadute economiche degli interventi in particolare in tutta l’area Jonica».
A parere dei due esponenti di “Coraggio Italia” «per la coesione territoriale è essenziale rilanciare lo sviluppo economico della Calabria, attraverso il miglioramento di tutte le infrastrutture di servizio al territorio, per garantire un efficiente collegamento della Regione con la rete nazionale dei trasporti e con le reti Trans Europee (TEN-T), valorizzare le straordinarie ricchezze naturali, paesaggistiche e culturali, accrescere la competitività delle aziende presenti e l’attrattività degli investimenti»
D’Ettore e Mugnai, inoltre, si dicono convinti che «è essenziale intervenire sia sulla viabilità stradale calabrese che sulla rete ferroviaria, in particolare per garantire i collegamenti tra aree industriali e la rete nazionale ed europea, ridurre i tempi di percorrenza e gli oneri connessi alla logistica nelle aree portuali e in tutto il sistema produttivo. La statale 106 Jonica è un’arteria strategica non solo per la Calabria ma per l’intero mezzogiorno, - aggiungono - che collega i due capoluoghi, i comuni costieri, l’Autostrada del Mediterraneo e l’autostrada A14 “Adriatica”. Urgente e non rinviabile è il potenziamento e la riqualificazione del tracciato calabrese, migliorando gli standard di servizio e adeguando i sistemi di sicurezza, nonché l’ammodernamento e la riduzione dell’impatto ambientale di tutta la rete delle infrastrutture sul territorio, compresa la S.G.C. Jonio-Tirreno per il collegamento Rosarno-Marina di Gioiosa Jonica. »
A fondamento dell’iniziativa di Mugnai e D’ettore anche il convincimento secondo cui «il Ministro interrogato, nell’ambito delle sue competenze di coordinamento e di impulso per iniziative di sistema a favore delle Regioni del Sud, ha già realizzato iniziative di rilevante impatto strategico per lo sviluppo economico e territoriale del mezzogiorno».