Lavori A3: sindaco Morano Calabro, impiegare operai del posto
Il Sindaco e la Giunta di Morano Calabro hanno incontrato i disoccupati moranesi esclusi dal tessuto produttivo. E' già stata trasmessa una richiesta urgente di incontro all'Anas , nonché al commissionario dei lavori sul tratto moranese dell'A3, la società Tecnis, inviata per conoscenza anche al Prefetto di Cosenza e alle organizzazioni sindacali. "Gli interventi da realizzare nel tratto moranese della Salerno-Reggio Calabria - dice - dovranno necessariamente impegnare con priorità assoluta maestranze locali. Si dovrà procedere: alla verifica dell'attuazione del cronoprogramma; alla pianificazione delle maestranze e delle figure professionali occorrenti; alla definizione mediante un piano concordato con le forze sociali (lavoratori, organizzazioni sindacali e amministrazione comunale) delle future assunzioni". "Parte da Morano - afferma il sindaco Di Leone - la volontà di verificare i diversi aspetti della complessa problematica inerente ai lavori sull'A3. Vogliamo capire cosa succede nei cantieri sia in termini occupazionali sia per quanto attiene all'utilizzo del territorio. Non accettiamo e non consentiamo ad alcuno di insediarsi nel nostro territorio non tenendo in debita considerazione le istanza della società civile che li ospita. Purtroppo - sottolinea Di Leone, che e' più volte intervenuto sui responsabili dell'Impresa madre circa la questione occupazionale, nonché verso l'ANAS relativamente alla viabilità - non avendo avuto ad oggi alcuna risposta concreta, nostro malgrado siamo costretti per dirimere la vertenza ad attivarci con tutte le possibili iniziative di lotta consentita dalla legge. Sua Eccellenza il Prefetto di Cosenza e tutti gli organismi di sicurezza saranno scrupolosamente informati sull'evolversi della situazione. Non sarà permesso a nessuno calpestare la dignità dei moranesi e rispettare insultare l'ambiente. Nel terzo millennio nessuno può pensare di colonizzare il nostro territorio".