Condanna Lucano, Legambiente: “Sentenza assurda ed inaudita”
“La sentenza di condanna di primo grado arrivata oggi all’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, ci lascia alquanto attoniti. Si tratta di una sentenza davvero assurda e inaudita”.
È quanto afferma in un nota il presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani. “Esprimiamo a Mimmo Lucano tutta la nostra solidarietà e restiamo convinti che il modello Riace sia un esempio di accoglienza, integrazione e inclusione sociale, solidarietà e rigenerazione territoriale da difendere e che dovrebbe essere replicato”.
Legambiente, da tempo vicina al progetto portato avanti nel comune di Riace assieme ad altri comuni calabresi, aveva raccontato e supportato il progetto di Lucano, esponendolo in un dossier dal titolo “L’accoglienza che fa bene all’Italia”. Dello stesso parere, anche la presidentessa della sezione calabrese, Anna Parretta.
“Con il dovuto rispetto dovuto alle sentenze ed alla magistratura, non possiamo che constatare che, anche se la responsabilità penale è personale, questo è un processo che, in qualche modo, travalica l’uomo, con i suoi eventuali errori, ed include un intero modello quello del paese Riace, un esempio di accoglienza ed integrazione dei migranti in un piccolo borgo spopolato ed in una regione devastata da logiche mafiose. Un modello che ha fatto conoscere ed apprezzare la Calabria in tutto il mondo” conclude la Parretta.