Lamezia. Lavori finiti sulle condutture, acqua nelle case entro le 23
Sono durati 40 ore i lavori per la riparazione della condotta per i serbatoi di Sambiase Basso, Sambiase Alto e Caronte. Dalle 18:30 sono state avviate le operazioni di riavvio della erogazione idrica dal partitore Canneto verso il serbatoio di Sambiase Basso, l’intervento di riavvio della fornitura sarà eseguito con gradualità e impegnerà le maestranze per ulteriori due ore, non appena si sarà raggiunto un minimo di accumulo entro il serbatoio di Sambiase Basso sarà riavviato anche l’impianto di sollevamento per Sambiase Alto e Caronte.
Entro le 23 l’acqua potrebbe tornare nelle case dei cittadini. Diverse squadre specializzate sono state impegnate anche per effettuare quattro riparazioni, tra la giornata di ieri e di oggi, sulla condotta principale in acciaio DN 400 tra Scinà e il serbatoio di Canneto Alto, interventi eseguiti senza provocare disagi ai cittadini.
Al fine di dare ai cittadini, si ricorda che la Sorical, ha in corso una richiesta di finanziamento di circa 2,5 milioni di euro alla Regione Calabria per la sostituzione dell’intera tratta di condotta tra il Partitore Canneto e il Serbatoio Sambiase Basso.
Per quanto riguarda invece la condotta premente principale DN 400, tra Scinà e il serbatoio Canneto Alto per la quale Sorical si è assunta l’onere di provvedere alla sostituzione di un tratto di circa 2 Km con propri fondi di bilancio, si da conto che la gara per la fornitura delle tubazioni è stata esperita con aggiudicazione alla ditta vincitrice, le tubazioni previste nell’ordine di aggiudicazione sono disponibili presso i depositi di Trieste dell’azienda vincitrice, ciò precisato, si prevede che non appena l’ordine sarà formalizzato entro una al massimo due settimane i tubi saranno materialmente presso i depositi Sorical di Lamezia Terme e potranno essere immediatamente posati in opera avendo già a disposizione l’impresa installatrice.
Sorical in questi ultimi due anni ha ripristinato le infrastrutture edili dei serbatoi Caronte, San Biase Alto, San Biase Basso, Bella Alto, Bella Basso, Canneto Alto e Canneto Basso, nonché gli arrivi ENEL delle Cabine MT di Scinà, Sambuco, Pian del Duca, Palazzo e Ceramdio. Ha installato 4 elettropompe sommerse da pozzo da 300 KW; e 3 avviatori a frequenza variabile di nuova generazione per l’impianto Sambuco, nonché 2 pompe ad asse orizzontale da 250 KW per impianto Scinà ed ultimo ha sostituito circa 1500 metri di tubazione in polietilene Dn 300 sulla condotta premente per il serbatoio di San Pietro Lametino e 300 mt della stessa condotta per i serbatoi di Bosco Amatello, Marinella e Vetere.
Inoltre sulla stessa tratta sono già in cantiere ulteriori 800 metri di tubazione in Pe De 300 che a breve saranno poste in opera per migliorarne l’affidabilità strutturale e ridurre perdite e interruzioni di fornitura idrica.