Al via la stagione “L’Hera della Magna Grecia”, 12 eventi dedicati alla musica classica
Sono 12 i concerti della stagione concertistica “L'Hera della Magna Grecia”, organizzata dalla Società Beethoven Acam di Crotone in collaborazione con il ministero dello Spettacolo e l'assessorato alla Cultura della Regione Calabria. Il cartellone è stato presentato in una conferenza stampa che si è svolta al Teatro Apollo di Crotone.
Il programma prenderà il via mercoledì 27 ottobre alle 21, presso il teatro Apollo, con una produzione unica nel suo genere, lo spettacolo dell'Astra Roma Ballet di Diana Ferrara su “Dante sommo poeta”: uno spettacolo in cui la danza si unisce al teatro per celebrare Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte.
“Nell'allestimento della Stagione – spiega il direttore artistico Fernando Romano – abbiamo seguito alcune linee guida, tentando di recuperare ciò che nel 2020 non eravamo riusciti a fare a causa della pandemia. Innanzi tutto proseguire nell'idea di collegare la nostra tradizione antica ai tempi attuali, calandola nella realtà di oggi. E farlo anche mettendo insieme tante forme d'arte, dalla poesia alla danza, dalla prosa alla musica, in una fusione che abbiamo notato riscuotere grande apprezzamento. Al centro resta la valorizzazione dell'Orchestra “Orfeo Stillo”, che rappresenta la nostra terra”.
“Apriamo con lo spettacolo dell'Astra Roma Ballet diretto da Diana Ferrara, grandissima ballerina e cara amica, con cui collaboriamo da anni e che porterà qui uno spettacolo davvero unico, dedicato a “Dante, sommo Poeta”. Uno spettacolo per cui abbiamo previsto un biglietto per le scuole del costo di 5 euro. La stagione si chiuderà martedì 28 dicembre con un concerto dell'organista Carmine Lavinia nella chiesa di Santa Chiara”.
Ma la novità assoluta è costituita dall'iniziativa, organizzata in collaborazione con Romano Pesavento, che lega la musica al mondo dei fumetti. “Un giorno e mezzo – spiega Pesavento – in cui fumettisti di grandissimo spessore internazionale, che lavorano per esempio con la Bonelli e la Disney, mostreranno ad appassionati e curiosi il percorso creativo che è alla base della loro arte, e lo faranno anche accompagnati dalla musica di un quartetto d'archi. Una cosa mai vista che speriamo possa caratterizzare la nostra città anche per il futuro”.
L'assessore comunale alla Cultura, Rachele Via, ha ringraziato “questa associazione che arricchisce la società, facendo cultura in città da 40 anni. È grazie a loro se Crotone ha una cultura musicale classica che non si vede spesso; ed è proseguendo in questo percorso che dobbiamo perseguire un processo culturale che coinvolga anche i giovani e le scuole. Il Comune c'è, perché è da realtà come queste che si deve ripartire”.
L'evoluzione della stagione concertistica della Beethoven Acam negli ultimi anni è stata sottolineata da Titti Gualtieri di Informagiovani, che ha illustrato la “veste innovativa caratterizzata da tipologie artistiche diverse e da una sorta di 'sotto-stagioni' che si articolano nel corso dell'intero anno, toccando luoghi diversi della provincia e della regione, e orientandosi su scelte musicali calibrate rispetto al periodo”.
Alla conferenza stampa ha preso parte anche il consulente della società Beethoven Acam Benedetto Proto, che ha sottolineato quanto sia “importante la vicinanza istituzionale, che affianchi l'enorme entusiasmo del professor Fernando Romano. Le difficoltà sono tante, per cui fare squadra è indispensabile”.