Operazione della Polizia a Catanzaro, denunce e sequestri
Nel corso di mirati servizi volti a contrastare il fenomeno dello spaccio di droga nel capoluogo, personale del Commissariato di P.S. di Catanzaro Lido ha, dall’inizio di questo mese, denunciato per detenzione illegale di sostanza stupefacente ai fini di spaccio tre uomini. Due fratelli pregiudicati, C.E. e C.L., rispettivamente di 41 e 39 anni, trovati in possesso di 6 dosi di eroina aventi un peso complessivo di 1,2 grammi, ed un 31enne catanzarese, V.P., il quale aveva con sé 5 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 1,2 grammi.
Altre due persone sono state segnalate, per illecito amministrativo: un giovane 17enne il quale deteneva 3,4 grammi di marijuana, suddivisa in 6 confezioni, ed un 39enne che, al momento del controllo di polizia, nascondeva una siringa contenente eroina. Tutta le sostanze stupefacenti sono state debitamente sequestrate.
A seguito di perquisizione domiciliare, inoltre, Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un uomo di 67 anni E.R. il quale, colpito da decreto di divieto di detenere armi, munizioni ed esplosivi, è stato trovato in possesso di vario munizionamento per armi comuni da sparo nonché di due fucili cal.12, una carabina completa di due caricatori ed una pistola con altri due caricatori.
A seguito degli accertamenti info - investigativi svolti dai poliziotti, insieme ad E.R., denunciato a piede libero per detenzione illegale di armi comuni da sparo e relativo munizionamento, è stato deferito anche il cinquantenne C.D. per il reato di cessione di armi comuni da sparo e munizionamento a persona non munita di Nulla Osta. Le armi ed il relativo munizionamento sono state sequestrate.
Gli stessi Agenti della Squadra Volante sono intervenuti ieri in questo Viale Isonzo poiché una donna rom, la 27enne P.E., si era introdotta indebitamente in un appartamento con la manifesta volontà di occuparlo. Il tempestivo intervento degli operatori ha permesso al legittimo proprietario di rientrare in possesso del citato appartamento mentre la nomade è stata denunciata a piede libero per violazione di domicilio aggravata.