Diritti dell’Infanzia: la Fism chiede alla Giunta un Piano Regionale
In occasione della celebrazione della Giornata sui Diritti dell'Infanzia si è riunito il direttivo della FISM regionale per discutere sulla “situazione dell'infanzia in Calabria”.
Dopo l'introduzione della presidente Marisa Fagà che ha messo in luce le criticità della politica italiana e calabrese, si è sviluppato un ampio ed approfondito dibattito che si è concluso con l'approvazione di un documento nel quale si evidenzia che, “negli anni, la politica italiana e calabrese non hanno posto una giusta e mirata attenzione al mondo dell'infanzia tanto da investire solo l'1,7 del pil. Tenuto conto che l'Unione Europea ha raccomandato al nostro Paese la necessità di rivedere la propria spesa pubblica a favore delle famiglie e dei minori. L'Unione non si è limitata alle raccomandazioni ma ha messo a disposizione, attraverso il Fondo Sociale Europeo, risorse per il cofinanziamento dei piani operativi regionali e in Calabria gli investimenti sono stati simbolici tanto che il tasso della natalità e quello della povertà educativa sono inquietanti”.